È in arrivo un Fondo ristorazione e pasticceria, un aiuto per risollevare il settore. Le imprese, infatti, potranno contare su contributi fino a 30 mila euro. Così le eccellenze dell’agroalimentare italiano e della gastronomia verranno premiati con i nuovi fondi approvati dal MIPAF.
Il bonus di 30.000 euro per le imprese del settore della ristorazione e della pasticceria italiana è garantito con il decreto firmato da poco dal Ministero delle politiche agricole e alimentari. Il decreto sul fondo ristorazione stabilisce le modalità e i criteri l’erogazione dei contributi “a sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano”.
Il fondo ristorazione è destinato alle singole imprese. Ma il requisito fondamentale è che queste attività siano a sostegno della gastronomia e dell’agroalimentare italiano. La dotazione finanziaria totale si aggira intorno ai 56 milioni di euro. Il Ministero distribuirà 25 milioni per il 2022 e 31 milioni per il 2023 con il fondo ristorazione.
Tutte le aziende impiegate nella ristorazione e che possono beneficiare del bonus avranno agevolazioni – per ogni singola impresa – per il 70% dell’investimento fino ad un massimo di 30.000 euro.
Quali sono i requisiti da rispettare per accedere al fondo ristorazione?
Presentata domanda e ottenuto il riconoscimento del bonus, il contributo potrà essere utilizzato per l’acquisto di macchinari professionali, beni strumentali durevoli o innovativi per le attività dell’impresa.
Come si accedere al fondo ristorazione? Come detto, l’impresa che richiede il bonus deve appartenere alla categoria della ristorazione con somministrazione. Le pasticcerie e le gelaterie devono essere iscritte da almeno dieci anni al registro delle imprese. Oppure nei dodici mesi precedenti alla richiesta hanno acquistato prodotti certificati DOP, IGP, Sqnz (sistema di qualità Nazionale zootecnica) o i prodotti biologici che coprono almeno il 25% degli acquisti totali se si tratta della ristorazione, oppure della pasticceria gelateria per almeno il 5%).
Una piattaforma per richiedere il bonus
Il Decreto del Ministero delle politiche agricole e alimentari ha stabilito le modalità di richiesta al Fondo ristorazione e pasticceria. Mancano alcuni dettagli sull’invio della domanda. Si attende, quindi, la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale per capire l’operatività della misura, i tempi e le modalità per ottenere il contributo. Quello che è sicuro è che sarà necessario presentare tutte le fatture e le ricevute degli acquisti che rientrano tra le spese ammissibili. Per poter accedere al fondo è indispensabile che i pagamenti siano stati effettuati con mezzi tracciabili (carte di credito, bancomat, assegni o bonifici bancari).
Il Ministero potrebbe creare una piattaforma apposita per l’inoltro delle domande, ma questo è un aspetto ancora in fase di definizione. Così sarà possibile lo svolgimento di tutta la procedura online, che consiste nell’invio dei documenti utili alla richiesta.