Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (Masaf) ha annunciato un fondamentale sostegno economico per le eccellenze dell’enogastronomia e dell’agroalimentare italiano. La presentazione ufficiale è avvenuta con la presenza del Ministro Francesco Lollobrigida e del capogruppo M5S in Senato, Stefano Patuanelli, l’ideatore di questa iniziativa rivoluzionaria.
Incentivi per le imprese: 76 milioni di euro in arrivo per la ristorazione
Il fondo, del valore di 76 milioni di euro, si propone di incentivare e potenziare le imprese nel settore, promuovendo l’acquisizione di macchinari professionali e beni strumentali di qualità. In particolare, 56 milioni di euro saranno destinati all’acquisto di macchinari nuovi di fabbrica, un supporto fondamentale per ristoranti, pasticcerie e gelaterie.
La seconda misura, altrettanto significativa, prevede una dotazione di 20 milioni di euro destinata ai giovani apprendisti. Rivolto ai diplomati under 30 nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, questo sostegno mira a favorire l’ingresso dei giovani nel settore, offrendo opportunità di formazione e crescita professionale.
Lollobrigida e Patuanelli al lavoro per l’agroalimentare italiano, la ristorazione e l’enogastronomia
Il bando relativo a questo importante fondo entrerà in vigore il prossimo 1° marzo e rimarrà aperto fino al 30 aprile, offrendo alle imprese e ai giovani interessati un ampio periodo per presentare le proprie candidature.
Il Ministro Lollobrigida ha dichiarato: “Abbiamo lavorato su uno stanziamento che l’ex ministro Patuanelli aveva lasciato come indirizzo. Mettiamo a disposizione risorse per garantire strumenti che possano mettere in condizione di produrre eccellenza e qualità. È necessario dare un senso di stabilità. Dobbiamo fare sistema perché la partita si gioca a livello europeo e internazionale”.
A sottolineare l’importanza di questa iniziativa, Patuanelli ha aggiunto: “Questa iniziativa è importante perché parte dalla consapevolezza del valore della cucina italiana nel mondo, che è simbolo di distintività e di grande eccellenza. La sapienza con cui i cuochi utilizzano i nostri prodotti è un valore promozionale per tutto il sistema Paese. Sull’agroalimentare non ci devono essere divisioni politiche. È necessario fare battaglia anche sul cibo sintetico, perché ritengo sia un pericolo per la democrazia nel suo complesso, al di là della difesa del nostro sistema produttivo”.
Questo fondo rappresenta un passo significativo per sostenere e promuovere il settore enogastronomico e agroalimentare italiano, contribuendo alla crescita economica e alla preservazione delle tradizioni gastronomiche di valore nel panorama internazionale.