«Mancava un evento così a Torino» è il coro che si leva a Horeca Expoforum
Chiude la prima edizione del salone che per 3 giorni ha portato al Lingotto Fiere di Torino il mondo dell’horeca. Oltre 10.000 i visitatori. Circa 150 gli espositori in rappresentanza di 250 marchi. L’entusiasmo dei partecipanti conferma il successo dell’evento che tornerà nel 2025.
Per 3 giorni il mondo dell’horeca è confluito nel padiglione 3 del Lingotto Fiere dove GL events Italia ha organizzato la prima edizione di Horeca Expoforum, l’unica manifestazione del settore nel nord ovest d’Italia. L’affluenza di pubblico, composto solo da professionisti del comparto, è stata incessante superando quota 10.000 già a fine mattina della terza giornata.L’offerta è stata completa: circa 150 gli espositori in rappresentanza di 250 marchi, tra dolce, salato, mixology (l’arte del miscelare vari drink e vari ingredienti), birra, caffè, arredamento e retail, macchinari e attrezzature, soluzioni digitali ed editoria, start-up ed eccellenze locali. «Mancava un evento così a Torino» è il commento unanime di espositori e visitatori.
Il debutto trionfale di Horeca Expoforum
«Ringraziamo tutti coloro che hanno colto con noi questa sfida e preso parte alla prima edizione di Horeca Expoforum, tra espositori, professionisti in visita, partner, giornalisti – ha commentato Gàbor Ganczer, amministratore delegato di Gl events Italia –. I risultati positivi confermano l’importanza della filiera e la necessità di avere un punto di riferimento per questo comparto nel nord ovest d‘Italia. La manifestazione, che ha interessanti margini di crescita, sarà annuale».
Tante prelibatezze hanno sedotto i visitatori: centinaia i gelati distribuiti da Pepino, quasi 8.000 gli assaggi somministrati da La Pizza che non ti aspetti. Gremito lo stand di Miss Breakfast, insieme a Ristopiù, tra croissant quadrati e cilindrici con gustose farciture. Dalle 10 alle 18 di ogni giorno tutti i forni e le cucine hanno lavorato in continuazione. Tra le curiosità i robot di servizio in circolazione nelle vie di passaggio tra gli stand. Impropriamente definiti “camerieri”, ristoranti, pizzerie e gelaterie stanno iniziando a introdurre questi robot nei propri locali. Estremamente utili per sostenere carichi pesanti, per velocizzare i processi (ad esempio la sparecchiatura), ma anche per l’accoglienza (possono guidare i clienti ai tavoli) e l’intrattenimento (possono portare una torta di compleanno con accompagnamento musicale e luminoso).
Il pubblico di professionisti ha premiato tutti gli stand (food, pasticceria, caffè, attrezzature, arredamento, servizi …) dando vita a importanti contatti di business.
Opportunità di business per il pubblico professionale e un palinsesto di eventi ricco di appuntamenti
Il palinsesto di appuntamenti ha ulteriormente movimentato le 3 giornate. Si è parlato di ricette, degli ingredienti che fanno il bello e il cattivo tempo nei processi produttivi, ad esempio il burro di cacao per il cioccolato… Ma anche del cupping – metodo di assaggio per la valutazione del caffè – e della realizzazione della tazzina giusta per mantenere il calore e creare la tipica crema compatta che lo caratterizza.
Si è discusso anche dell’importanza della comunicazione attraverso Tik Tok «che oggi conta 23 milioni di utenti mensili attivi in Italia, il 68% dei quali ha più di 25 anni – ha spiegato Valentine Leroy, strategic partnership manager di Tik Tok -. Soprattutto: dalla visualizzazione di Tik Tok, considerata sempre più una piattaforma di apprendimento, il 92% passa all’azione: va sui siti correlati, approfondisce e compra». Qui, dove la comunità food and beverage è una delle più grandi, è dunque indispensabile imparare a muoversi e a Horeca sono stati dati molti suggerimenti, partendo dalle parole chiave: autenticità, semplicità, costanza.
Horeca Expoforum è stata anche la prima tappa della terza edizione del Master Coffee Grinder Championship 2024, vinto da Fabio Ferrara che, con la seconda classificata, Anna Izzo, accederà alla finale nazionale. Tutti i competitor hanno apprezzato la qualità e la completezza delle attrezzature messe a disposizione. Hanno anche riconosciuto quanto “la cultura e l’informazione siano fondamentali al bar”, infatti la difficoltà aggiuntiva di quest’anno nella gara è stata parlare ai giudici di argomenti di cultura generale estratti a sorte.