Iginio Massari: «Ho chiesto all’AI di realizzare un gelato»

Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale ha fatto irruzione in numerosi settori, trasformando il modo in cui lavoriamo, creiamo e interagiamo.

In un’epoca in cui la tecnologia è diventata parte integrante delle nostre vite quotidiane, le sue applicazioni in ambito culinario stanno aprendo nuove frontiere. L’IA non è più vista solo come un strumento di automazione, ma come un partner creativo in grado di affiancare i professionisti, permettendo loro di esplorare nuove possibilità e ottimizzare i processi. Questo cambiamento invita a riflettere su come possiamo integrare questa tecnologia nei nostri mestieri senza compromettere l’arte e la passione che caratterizzano il lavoro manuale.

Durante l’apertura del Cook Fest 2024 a Milano, il rinomato pasticcere Iginio Massari ha condiviso la sua visione innovativa sull’integrazione dell’intelligenza artificiale (IA) nel mondo della pasticceria. Con una carriera costellata di successi, Massari ha dimostrato che la tecnologia può essere un prezioso alleato nel processo creativo culinario.


Crediti: Lonati Vincenzo e Matteo

Iginio Massari: l’intelligenza artificiale è uno strumento per innovare

Massari ha raccontato di aver chiesto all’IA di creare una ricetta per un gelato capace di mantenere la sua consistenza a 9 gradi, evitando lo sgocciolamento. “L’IA è uno strumento utile per risparmiare tempo nella ricerca, a patto di saperlo utilizzare bene”, ha affermato. Grazie a questo approccio, il maestro riesce a risparmiare fino a venti giorni di ricerca, un vantaggio significativo per la sua attività.

Iginio Massari gelato con ai

La giusta interazione con l’IA

Il segreto del successo, però, non risiede solo nell’uso dell’IA, ma nella capacità di porre le domande giuste e interpretare le risposte fornite. Massari ha paragonato l’interazione con la tecnologia a quella di un navigante che utilizza una bussola. “Deve sapere guardare le stelle, il mare e leggere uno strumento prezioso che va comunque interpretato con una cultura e un’esperienza specifiche. E con talento”, ha spiegato, evidenziando come la maestria tradizionale sia irrinunciabile nel mondo della pasticceria.

Iginio Massari gelato con ai

Un futuro radioso per la pasticceria secondo Iginio Massari

Con il suo spirito innovativo, Massari ha dichiarato: “Non faccio come Pierino, io sul treno in corsa salgo”, esprimendo la sua determinazione a non perdere le opportunità che il progresso offre. La sua apertura verso l’innovazione, combinata con una solida base di tradizione, rappresenta un esempio ispiratore per i giovani pasticceri.

L’intervento di Massari ci invita a riflettere su come l’intelligenza artificiale possa diventare un alleato nel mondo della pasticceria, favorendo la creatività e l’eccellenza, sempre nel rispetto delle tecniche e dei saperi tradizionali.


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