Il Cioccolato di Modica IGP celebra un traguardo tecnologico e produttivo di grande rilievo. Con oltre 18 milioni di contrassegni apposti sulle confezioni, il celebre prodotto siciliano rafforza il suo impegno per autenticità e tracciabilità. Presso il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, è stato presentato il Passaporto Digitale, un’innovazione che introduce il QR Code per migliorare l’esperienza del consumatore e garantire maggiore trasparenza.
Il QR Code: una rivoluzione nella tracciabilità
Il QR Code, che sostituisce la tecnologia data matrix, semplifica l’accesso a un ricco patrimonio informativo. Con un semplice smartphone, i consumatori potranno scoprire dettagli sulla filiera, sulla qualità certificata e sull’identità unica di ogni barretta di Cioccolato di Modica IGP. Questo passo avanti nella digitalizzazione conferma il ruolo pionieristico del prodotto nella promozione delle eccellenze italiane.
La presentazione, moderata da Nerina Di Nunzio, giornalista e founder di Food Confidential, ha visto la partecipazione di figure di spicco: Patrizio Giacomo La Pietra, Sottosegretario del Masaf; Felice Assenza, Capo Dipartimento dell’Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e Repressione Frodi; Nino Scivoletto, Direttore del Consorzio del Cioccolato di Modica; Francesco Soro, Amministratore Delegato di IPZS.
Durante l’incontro, è stato ribadito come il Passaporto Digitale rappresenti un modello di innovazione tecnologica applicata alla sicurezza alimentare, capace di rafforzare il legame tra produttore e consumatore.
Un contrassegno sicuro e innovativo per il Cioccolato di Modica
Il contrassegno adottato dal Cioccolato di Modica IGP, realizzato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, è un piccolo capolavoro tecnologico. Con caratteristiche come carta filigranata, grafismi di sicurezza, guilloche, fibrille e inchiostri speciali, offre non solo autenticità, ma anche una tracciabilità precisa lungo tutta la filiera produttiva. Secondo Francesco Soro, questa tecnologia avanzata è resa possibile grazie alla fiducia e alla collaborazione del Consorzio del Cioccolato di Modica, pioniere nell’adozione del contrassegno nel 2018 e ora del Passaporto Digitale.
Valorizzazione del territorio e sicurezza del consumatore
Per Nino Scivoletto, Direttore del Consorzio, il Passaporto Digitale non è solo uno strumento di contrasto alla contraffazione, ma anche un potente mezzo di marketing che lega indissolubilmente il prodotto al territorio di Modica.
Il sottosegretario Patrizio Giacomo La Pietra ha sottolineato come il governo stia intensificando il dialogo con le filiere e le associazioni, auspicando che questa innovazione possa essere adottata anche da altri prodotti a denominazione, contribuendo a semplificare i controlli e a garantire maggiore sicurezza. Anche Felice Assenza ha ribadito l’importanza della tracciabilità in un mercato sempre più orientato verso l’autenticità. Con l’introduzione del Passaporto Digitale, il Cioccolato di Modica IGP si posiziona come esempio virtuoso di come tradizione e innovazione possano convivere, valorizzando il patrimonio gastronomico italiano e tutelando i consumatori in un contesto globale sempre più esigente.