Settembre a Napoli si apre con uno degli eventi più attesi per gli amanti della pizza: il Pizza Village. Dal 6 all’11 settembre tutti i riflettori sono puntati sul lungomare Caracciolo di Napoli per l’evento internazionale in cui musica, cabaret, animazione e laboratori, focalizzano l’attenzione sulla vera ed unica protagonista: la pizza!
Una kermesse unica che, con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole e dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, solo nel 2015 ha ospitato un pubblico nazionale e internazionale raggiungendo le 600.000 presenze. Un villaggio, nella suggestiva cornice del Golfo di Napoli, lungo 1.300 metri, con 20.000 posti a sedere, dove ogni anno le mani sapienti dei maestri pizzaioli delle 50 pizzerie più antiche di Napoli, sfornano oltre 100.000 pizze. Grande attesa soprattutto per il 6 e 7 settembre, giorni nei quali si svolgerà la finale della XV edizione del Campionato Mondiale del Pizzaiuolo – Trofeo Caputo dove oltre 600 pizzaioli da 40 paesi (Europa, Asia, Africa, Americhe, Australia) si sfideranno per aggiudicarsi il podio e portare a casa l’ambito titolo.
crediti foto: Dieffe Comunicazione
La competizione si svolgerà allo Stadio della Pizza (Rotonda Diaz di via Caracciolo) dove tutti gli appassionati, i turisti e gli accompagnatori dei pizzaiuoli potranno seguire in diretta e ammirare l’abilità dei pizzaiuoli. Per chi non potrà essere presente, sarà possibile seguire in tempo reale le avvincenti gare tramite i social network come Facebook e Twitter.
8 i titoli in gara e le altrettante categorie: il trofeo Caputo pizza napoletana STG (Specialità Tradi- zionale Garantita); pizza classica; pizza in teglia; pizza al metro/pala; pizza di stagione; pizza senza glutine; categoria juniores (pizzaiuoli da 18-21 anni); e pizza acrobatica dove i pizzaioli si sfideranno per la pizza più larga, la velocità nello stendere il disco, al free style singolo e di squadra.
Il lungomare Caracciolo si trasformerà in un grande palco ad accesso gratuito, dove artisti di calibro nazionale e internazionale si susseguiranno in un ricco calendario di appuntamenti, concerti, spettacoli comici, grande intrattenimento e competizioni di alto livello. Grande novità dell’edizione 2016 sono le NPV Experience: appuntamenti di gusto e intrattenimento pensati per grandi e piccini amanti della pizza napoletana.
crediti foto: Kuhne
Il NPV Pizza Class sarà il luogo in cui gli appassionati possono scoprire i segreti della vera pizza napoletana e contribuire ad un’importante azione di beneficenza. Ogni sera, due celebri Maestri dell’Arte Bianca, insegneranno a 32 aspiranti pizzaioli, i segreti per preparare, anche nel forno di casa, un’ottima pizza partenopea. Il contributo per partecipare è di 20€ e saranno interamente devoluti all’Associazione Un Cuore per Amico Onlus che sostiene le famiglie con bambini affetti da cardiopatia congenita.
Per i più piccoli ci sarà il NPV Kids dove le parole d’ordine sono divertimento e sana alimentazione! Ecco gli ingredienti degli appuntamenti che animeranno l’area dedicata ai bambini: un laboratorio che insegnerà in modo divertente la storia della Pizza Napoletana e il concetto di corretta alimentazione. Inoltre i “piccoli apprendisti” potranno assistere ad una vera lezione di pizza con un Maestro Pizzaiuolo che, partendo dall’acqua e dalla farina, condurrà i giovani allievi fino alla cottura della pizza, in uno speciale forno a legna ad alezza bambino!
Anche per questa edizione grande attenzione per l’iniziativa “Pizza on line – Salta la fila”: sarà possibile acquistare on line il coupon menu dell’evento, assicurandosi la cena ed evitando le lunghe code alle biglietterie.
Acquistando il biglietto sul sito www.pizzavillage.it, il visitatore potrà recarsi alle casse dedicate e ritirare il tagliando d’ingresso semplicemente con il proprio smartphone.
crediti foto: Kuhne
Nel corso della manifestazione, i partecipanti potranno firmare a sostegno della candidatura dell’Arte del Pizzaiuolo Napoletano come Patrimonio dell’UNESCO. Un’iniziativa voluta dal Pizza Village che ha preso il via in occasione dell’edizione 2014 in partnership con la Fondazione Univerde di Alfonso Pecoraro Scanio, l’Associazione Pizzaiuoli Napoletani e Coldiretti. Obiettivo dei promotori è valorizzare l’arte dei pizzaioli napoletani sostenendo sia la filiera agroalimentare campana sia la cultura e le tradizioni partenopee. Ad oggi, grazie anche al contributo delle istituzioni italiane e straniere, di personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo, del giornalismo e della gastronomia d’eccellenza sono state raccolte oltre 1 milione di firme in tutto il mondo: tra gli altri hanno già firmato Lidia Bastianich, Bruno Vespa, Claudio Bisio, Renato Pozzetto e Salvatore Cuomo.
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