Sono partiti in più di duecentocinquanta, ora sono rimasti in quattro. La quarta puntata di Master Pizzachef 2016, ha infatti decretato chi saranno i quattro semifinialsti di questa seconda edizione.
La prima parte della puntata è stata dedicata ad una gara di velocità: stendere il prima possibile cinque dischi di pasta. A vincere è stato Stefano Miozzo, che ha potuto così decidere la griglia di partenza dei concorrenti.
Concorrenti che hanno ricevuto l’ordine di preparare una pizza vegana e una pizza in teglia utilizzando, oltre ai prodotti freschi, quelli offerti da Demetra e Wiberg. L’ordine di gara scelto dal pizzaiolo veronese è stato questo:
Stefano Miozzo:
Stefano ha creato una pizza vegana bianca con formaggio vegano, tritto di gambi di porcini freschi, peperone inacidito a filetti, corolle di porcini, gelificazione vegetale del peperone, germogli alfa alfa e rapanelli. Per quanto riguarda la pizza in teglia proposta ai giudici, invece, gli ingredienti usati sono: mozzarella stracciatella, pomodorini, prosciutto crudo, olio di basilico e rucola.
Riccardo La Rosa:
il pizzaiolo ligure per questa sfida ha proposto una pizza vegana con pomodoro, aglio, melanzane, zucchine, peperoni, polvere di pinoli tostati e una pizza in teglia con pomodoro, taleggio, speck e funghi.
Ian Spampatti:
il più giovane concorrente in gara ha sfornato una pizza vegana con emulsione di spinaci freschi, cipolla agrodolce in saor, verze e pinoli tostati, mentre per la pizza in teglia Spampatti ha scelto come ingredienti di farcitura: burrata, cipolla, mortadella, zenzero e timo.
Elia Pompa:
il pizzaiolo romano ha preparato una pizza vegana con vellutata di ceci, stracchino a base di soia, funghi porcini croccanti, mandorle a scaglie e filetti di peperoncino, mentre per la pizza in teglia ha optato per un condimento a base di zucca, stracchino e porcini trifolati.
Claudio Stara:
Claudio ha presentato una pizza vegana con pomodoro, patè di olive, tris di peperoni, crema di soia, semi di zucca, pinoli, cipolla cotta con aceto balsamico. Per quanto riguarda la pizza in teglia, invece, il pizzaiolo sardo ha puntato su salmone, tonno, pesce spada affumicato e aceto balsamico al lime.
Camillo Caddeo:
Camillo ha proposto una pizza vegana con mozzarella di riso speziata, broccoli, verza, cavolini di Bruxelles, cavolfiore, topinambur con aglio e prezzemolo, peperoni rossi e gialli, olio evo biologico e una pizza in teglia con friarelli, scamorza affumicata e pancetta.
Ultimate le prove, i sei concorrenti si sono rimessi al giudizio dei tre giudici. Imma Gargiulo, Tiziano Casillo e Beppe Francese, pur con le dovute difficoltà causate dalla bravura dei pizzaioli in gara, hanno deciso che a passare il turno dovevano essere: Stefano Miozzo, Camillo Caddeo, Ian Spampatti ed Elia Pompa.
Per sapere chi saranno i finalisti della seconda edizione di Master Pizzachef l’appuntamento è fissato per lunedì 7 novembre alle ore 20:00 sempre su Canale Italia, Sky 913 e in streaming su www.canaleitalia.it.
Potrebbero interessarti anche
eventi
Master Pizzachef protagonista al Sigep
Mondo Pizza
Spampatti, Miozzo e Caddeo alla finale di Master Pizzachef 2016
Mondo Pizza