Tradizionalmente, le donne erano viste come gli angeli del focolare e la cucina era il loro regno. Preparavano piatti gustosi e le ricette si tramandavano da mamma in figlia, da nonna a nipote. Dobbiamo alle donne il merito di aver custodito la tradizione, d’aver creato la dieta mediterranea tanto apprezzata in tutto il mondo e di essere in qualche modo la fonte ispiratrice di grandi talenti maschili.
Molti grandi Chef uomini hanno visto la loro passione e la loro vocazione per la cucina nascere osservando le mamme o le nonne che cucinavano. Pur facendo molto per la cucina, la figura femminile è molto spesso considerata secondaria in un settore in cui vige ancora un orientamento maschile. Per confermare il valore e il talento, l’intuizione e la creatività, la competenza e il coraggio, oltre a quel tocco di sensibilità che le unisce, in occasione della festa delle donne, presentiamo alcune personalità femminili che contribuiscono a innovare e a migliorare uno dei settore d’eccellenza del nostro paese.
Abbiamo raccolto per voi le biografie di Annie Féolde, Luisa Valazza, Cristina Bowerman, Ana Ros, Aurora Mazzucchelli, Giulia Cerboneschi e Antonia Klugmann.
Aurora Mazzucchelli
Ristorante Marconi, via Porrettana, 291 – Sasso Marconi (BO)
Aurora Mazzucchelli nasce a Bologna nel 1973 da una famiglia da sempre vocata alla ristorazione. Dopo aver frequentato l’istituto alberghiero, nel 2000 entra a far parte dello staff del ristorante dei genitori. Qualche anno dopo, ne prende le redini insieme al fratello Massimo, iniziando così il suo percorso in cucina. Aurora unisce creatività, curiosità e grande personalità ad una costante attenzione ai prodotti del territorio e della tradizione.
Negli anni dal 2002 al 2006, approfitta delle vacanze estive per trascorrere qualche mese nelle cucine di alcuni importanti chef e dedicandosi all’arte della pasticceria, presso La Caramella del grande maestro bolognese, Gino Fabbri. Nel 2008 arriva la prima stella dalla Guida Michelin, a cui seguiranno altri importanti riconoscimenti dalle principali guide gastronomiche italiane. Entra a far parte, inoltre, delle Associazioni Chef to Chef, Jeunes Restaurateurs d’Europe e de Le Soste.
Nel 2012 viene premiata come “Migliore Chef d’Italia” dalla guida Identità Golose.