Analisi dei dati e intelligenza artificiale: così la LatentView Analytic ha annunciato quali saranno i cibi top nel 2019 negli Stati Uniti. La società americana ha considerato l’intelligenza artificiale analizzato il volume delle discussioni sui media online legati agli alimenti e alle categorie con le parole chiave come “vegan”, “free form”, “sostenibilità”. Ha considerato la popolarità e il numero degli influencer che parlano di un determinato alimento e sui vantaggio che associano ad esso, i social e i brevetti depositati oltre ad aver analizzato il prodotto stesso e i luoghi in cui viene venduto, le discussioni e le recensioni online dei consumatori. Tutto questo per delineare quali saranno – e alcuni già lo sono- gli alimenti più cool del 2019.
La classifica dei cibi più “cool”
basata sull’intelligenza artificiale
CBD: sostanza non allucinogena che deriva dalla pianta della cannabis. Negli Stati Uniti il suo uso è legale ed è il principale ingredienti di nuovi e numerosi alimenti e bevande, prodotti per la cura del corpo, della pelle e del dolore. Il 2019 si preannuncia l’anno di forte crescita per aziende e startup che utilizzano questo prodotto. Nel frattempo, anche Coca-Cola ne ha capito le potenzialità investendo in prodotti infusi dalla CBD.
Water Lily Seed: è un superfood tradizionale indiano gluten free e adatto ai vegani. In internet, l’interesse dei consumatori per questo alimento è balzato a oltre 300% in pochissimo tempo.
MCT Oil: è un distillato di cocco e altre fonti naturali e si ritiene che favorisca la perdita di peso. Il MCT Oil è inodore e insapore ed è anche usato come additivo in caffè, frullati e altre bevande.
Latte d’avena: l’Oat Milk viene prodotto immergendo l’avena nell’acqua, ed è considerato una sorta di latte. Molti colossi e investitori stanno mettendo nel mercato bevande a base di latte d’avena. Fateci caso perché ne vedremo parecchi.
Benché questo grano sia noto per lo più per le benefiche proprietà di cui gode la sua crusca, non bisogna sottovalutare i vantaggi che derivano anche dall’impiego del suo latte. Contiene al suo interno sostanze antiossidanti che contrastano l’invecchiamento cellulare e delle fibre che facilitano e migliorano la digestione.
Monkfruit: o chiamato anche Lo Han Guo, è un dolce ottenuto da un piccolo melone sub-tropicale. È usato anche in polvere come sostituto dello zucchero.
Vegan Jerky: la salsa vegana che sta esplodendo negli USA con una crescita del +600%. Gli ingredienti principali sono melanzane, cocco, funghi, alghe e soia.
Spirulina: la conosciamo da un po’ ed è la polvere a base di alghe blu-verdi. Ricca di proteine, vitamine, minerali, carotenoidi e antiossidanti, tutti ingredienti che la fanno rientrare nella categoria “superfood”. Disponibile in polvere per bevande e dolci, ma anche in pastiglie, la spirulina aumenta il metabolismo, l’energia e stimola la digestione.
Il vino arancione: il nome di questo vino deriva dal fatto che le uve rimangono a contatto con le bucce durante il processo di fermentazione e questo influenza il colore. Questo particolare vino non utilizza additivi e al momento è proposto nei maggiori hotel e resort di lusso.
