Gli appassionati del gelato possono darsi appuntamento a Roma. Qui, nel quartiere Centocelle, in zona Tor De’ Schiavi, il 13 aprile arriva un ristorante davvero unico al mondo: serve solo piatti a base di gelato, con un menù molto ricco che va dall’antipasto al dolce. Immaginate di ordinare del pollo al curry con una nota di gelato al cocco. O ancora verdure grigliate con gelato allo yogurt. Siete amanti del pesce? Eccovi servito lo sgombro al sesamo e spinacino con gelato al caffè. Dove? Al Ristorante di gelato da Geppy Sferra.
Creare piatti salati partendo dal dolce
Come riporta l’agenzia Ansa, l’idea originale è stata quella di creare un piatto salato partendo dal gelato, senza mutarne affatto le caratteristiche tradizionali. Facendo, anzi, in modo che sia la gastronomia ad armonizzarsi alle qualità peculiari della gelateria artigianale. Si tratta del Gelato D’Essai di Geppy Sferra nella stessa zona dove aveva aperto la prima gelateria nel 2011 con il nome di Strawberry Fields.
“Ci sono vari modi di mangiare un gelato – dichiara Geppy – e altrettanti per produrlo. Noi proponiamo di mangiarlo conoscendone l’origine e il contenuto, essendo curiosi di ciò che circonda il mondo del gelato, e certi della sua preparazione artigianale, senza sintesi o scorciatoie di alcun tipo. Il mio desiderio è di ricercare una confluenza tra gastronomia e gelateria senza snaturare affatto il gelato, ma anzi approfittando proprio delle sue particolari qualità e mettendole a frutto in preparazioni che, sposando i metodi e i gusti della tradizione culinaria, ci fanno scoprire qualcosa del gelato che finora non sapevamo”. Non è una follia, ma un desiderio che ha da sempre stuzzicato la fantasia di cuochi, pasticcieri e gelatieri, e che ora finalmente si realizza in questo spazio dedicato alla combinazione di ingredienti e metodi tipici della tradizione culinaria, con i gelati che stagionalmente abbiamo in produzione. Sono gli stessi che vengono offerti normalmente al banco della gelateria. Gustati in un modo diverso.
“L’artigianalità gelatiera, infatti, non è solo una preziosa regola ispirata alla genuinità del gusto. È anche una straordinaria risorsa creativa che attende di dare i suoi frutti; l’unica strada che permette di allargare gli orizzonti del gelato oltre le consuete modalità di consumo. Noi abbiamo deciso di percorrerla, questa strada, e far uscire il gelato dalla prigione dorata del dessert” scrive Geppy nel menù.
Il menù
Nel menu di questo speciale ristorante il gelato è abbinato secondo 3 aree gastronomiche:
• Il Gelato e l’Orto
• Il Gelato e il Mare
• Il Gelato e la Fattoria.
Gli ingredienti utilizzati, oltre al gelato artigianale prodotto dai gelatieri Geppy Sferra, Alessio Schioppa e dello chef Marco Mezzaroma, sono verdure e frutta di stagione biologica e biodinamica e carni di animali allevati allo stato semibrado. I piatti più azzardati sono il carciofo alla romana e cialda di patate all’elicriso con gelato alla liquirizia di Rossano e la Crema di patate, bieta e funghi pioppini con gelato alla nocciola romana. Ma non finisce qui… si può gustare anche uno spezzatino di maiale in agrodolce con sorbetto all’ananas oppure una pizza con mortadella, insalatina e gelato al pistacchio di Bronte o ancora una crema di patate, bieta e funghi con gelato alla nocciola romana. E che dire della crema di piselli, menta e pomodori secchi con gelato al fior di latte nobile!?
La location
Il locale è composto da tre anime che si compenetrano: gelateria, caffetteria e ristorante. I tratti distintivi sono i continui richiami al mondo del cinema, come ad esempio la grande struttura in acciaio, dove sono esposti i gusti, che sormonta il banco del gelato e della caffetteria.
La sala è molto intima: vi sono solo 14 posti a sedere per gustare i prodotti della caffetteria durante il giorno e i piatti del ristorante la sera.
Courtesy: Geppy Sferra – Gelato d’essai
