Londra, città multietnica e cosmopolita, dove lungo le strade trafficate, è sperimentabile non solo la produttività propria della City, ma anche una forte attività artistica. È la città dalle mille possibilità, dove si può essere spettatori anche del labile confine tra opera d’arte e ristorazione.
Siamo a West Kensington, all’Olympia London, sede di importanti eventi internazionali. E giovedì 14 novembre 2019, si è svolto il più importante evento europeo riguardante il settore della Pizza e della Pasta.
Pizza Senza Frontiere è il Campionato Europeo della Pizza Classica che è arrivato alla 4^ edizione e che ha visto ben 33 concorrenti da tutta Europa: Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Svezia, Grecia…E ospiti speciali: The United States.
Fin da subito, la tensione era palpabile nell’aria e a sfida iniziata, sono state ore intense in cui i pizzaioli hanno espresso tutta la loro notevole creatività davanti a molti spettatori e i rigorosi giudici. Quest’ultimi sono veri e propri Master del settore, provenienti da tutto il mondo.
Ecco i fantastici sei:
Tony Gemignani (USA)
Thierry Graffagnino (France)
Mauro Di Leo (UK)
Raanan Yossi Nussel (Israel)
Carmelo Guarnera (Italia)
Mike Arvblom (Sweden)
Presenti anche altri due giudici addetti ai forni, Massimo Costanzo e Giorgio Riggio, nonché presente in formazione anche il giudice Luciano Passeri (prima foto, in alto a sinistra).
La giornata si è svolta tra i virtuosismi e la maestria dei concorrenti, che hanno potuto raccontare la loro storia e quella della pizza portata in gara. Molti i riconoscimenti, come il premio speciale assegnato ai migliori pizzaioli per ogni nazione. Scopriamo assieme:
Corrado Bombaci per l’Italia
Ciro Vitiello per il Regno Unito
Olivier Le Cam per la Francia
Riccardo Birghillotti per la Svezia
Gino Rago per gli Stati Uniti
Ma chi ha vinto il premio come migliori pizzaiolo 2019 su ben 33 concorrenti, è stato il pizzaiolo Corrado Bombaci.
Giovanissimo, di Avola, lavora a “Villa Zuccaro” Taormina e ha vinto con la sua “Pugliese“, una pizza con salsa di pomodoro, burrata, culatello, pomodorini soleggiati, basilico e olio extra vergine d’oliva.
Paolo Bruno si è aggiudicato il secondo posto portando “Tour in Puglia“, la sua pizza con pomodorini da serbo “scattarisciati” e scoppiati in padella, stracciatella, capocollo al vino primitivo, formaggio dei poveri e pesto di fave novelle.
A completare un podio tutto tricolore, in terza posizione vediamo Giuseppe Villani con la sua “L’Innovativa”, una pizza con crema di piselli “vellutata”, tartare di manzo aromatizzata alle erbe, stracciatella, crema di parmigiano aromatizzata al Brut di Franciacorta e con patata viola disidratata aromatizzata.
Oltre al premio e alle medaglie, i vincitori sono stati omaggiati con le pale di Gi.Metal, l’azienda di Pistoia specialista in progettazione e produzione di articoli professionali per la pizzeria e carrelli tecnici per il settore ristorazione.
Un evento ricco di emozioni e di professionalità, che vede sfidarsi i migliori pizzaioli e che non si conclude oggi: sono aperte le iscrizioni per Pizza Senza Frontiere 2020 e il vincitore potresti essere proprio tu! Ecco il link dove tenervi aggiornati: clicca qui.
Ecco le foto dell’evento. Enjoy!
I pizzaioli e le loro pizze:
