Il maestro Federico Fellini è stato un registra italiano, conosciuto in tutto il mondo per il suo genio. Famosi sono i suoi capolavori “La Dolce Vita” ed “Otto½”, interpretati dal magistrale Marcello Mastroianni, divo di altri tempi. Il 20 gennaio è stato il centenario della nascita del maestro Fellini e in questa occasione, anche il mondo della ristorazione ha voluto rendere omaggio al maestro creando tre cocktail d’autore ispirati a tre film del regista.
Al Palazzaccio di Roma, la barlady Roberta Martino omaggia il regista con il cocktail d’autore “Amarcord” (in dialetto romagnolo significa “io mi ricordo”). Il cocktail è a base di Hine Cognac, compasto da Amaro Formidabile, Rum Pappagalli Remember Trinidad, Amargo Chuncho e buccia d’arancia. Un cocktail di grande carattere, dal suo gusto morbido ed elegante. “Amarcord” ha tutte le caratteristiche per diventare un cocktail universale ed indimenticabile, proprio come i protagonisti dei film felliniani.
Carmelo Buda, proprietario e bartender di Oliva.co Cocktail Society di Catania, ha voluto evocare la famosa scena a Fontana di Trevi de “La Dolce Vita” con Anita Ekberg e Marcello Mastroianni nel suo cocktail d’autore. Celeberrima è la frase del film “Marcello, come here!” da cui Carmelo Buda ha preso spunto, dicendosi grande appassionato delle pellicole in bianco e nero. Ha voluto ricreare questo grande classico senza tempo e dalla grande bellezza con un drink a base di gin made in Rome e lo ha dedicato in particolare a Sylvia, la protagonista femminile de “La Dolce Vita” ed interpretata dalla meravigliosa Anita Eknerg.
Carmelo Buda ha voluto creare questo drink con il White Lady servito on the rocks, uno dei twist più eleganti e conosciuti. La freschezza degli agrumi rendono perfettamente omaggio al fascino dell’attrice svedese, così magico ed intrigante. Ma Carmelo Buda all’interno del cocktail ha aggiunto un tocco finale: il VII Hills Italian Dry Gin unito al ginepro i quali rappresentano Marcello, il personaggio interpretato da Marcello Mastroianni, carismatico e affascinante. Lo Chartreau con le sue erbe ricordano invece la corsa in Vespa dei due protagonisti sulle rive del Tevere, immersi in una Roma senza tempo. Un drink davvero magico e speciale, da provare: le emozioni sono assicurate.
Infine, Alessandro di Fabrizio, bartender de La Nuova Lavanderia di Pescara evoca “8½” nel suo cocktail d’autore. Famosa è la scena del film in cui in un susseguirsi di flashback e situazioni oniriche, sogni ed incubi sono alternati a voglia di purezza e di fuga. Alessandro di Fabrizio rende omaggio a questa particolare situazione del film con un drink a base di VII Hills Italian Dry Gin.
Quando due arti – in questo caso l’arte della miscelazione e il cinema – si incontrano, accade sempre la meraviglia. Al Sigep 2020, si era reso omaggio al registra di Rimini: ora, a completare la magia, anche tre cocktail d’autore, davvero imperdibili.