Il Ministero delle Politiche Agricole e Alimentari (MIPAAF) ha ideato una task force per seguire l’evolversi del Coronavirus in Italia.
La Ministra Teresa Bellanova informa che imprese e lavoratori non verranno lasciati da soli. Il MIPAAF non solo garantirà che le notizie dal settore agricolo e agroalimentare giungano ai diretti interessati, ma è stato già definito anche un primo calendario di incontri con organizzazioni di settore, distribuzione, parti sociali, Regioni.
Dopo una mattinata di confronto tra Gabinetto, Capi dipartimento e gli Uffici del Ministero è stata presa questa decisione. La Ministra spiega infatti che il Governo è consapevole della delicatezza del momento e il Ministero sta attuando misure per rispondere adeguatamente.
La Ministra Bellanova ha parlato anche dello stato di preoccupazione che attraversa l’Italia. In alcuni territorio, c’è un’ansia collettiva e diffusa, mentre in alcuni individui è presente una vera e propria paura fino arrivare alla psicosi. Ma la Ministra sottolinea che i cittadini devono essere informati e consapevoli sul fatto che il Governo e il Ministero delle politiche Agricole e Alimentari sono fortemente impegnati. Ognuno si sta concentrando sulle proprie competenze e soprattutto sul contenimento dei rischi. Chiaramente, Governo e Ministero si stanno impegnando anche sulla tutela e salvaguardia della salute.
La Ministra Bellanova conclude spiegando che si discuterà anche con le imprese e tutti i soggetti della filiera agroalimentare, distribuzione inclusa. Lo scopo è quello di comprendere e quindi adottare la strumentazione migliore da mettere in campo, così come le priorità da affrontare. C’è innanzitutto la salute dei cittadini da salvaguardare, ma va tenuto in considerazione anche il sistema economico e produttivo. La Ministra Bellanova rassicura anche sul fatto che i sistemi di controllo italiani sono tra i migliori al mondo e che i prodotti italiani sono sicuri.
Infine, la Ministra ricorda anche un impegno collettivo: in questo momento si rischiano conseguenze non indifferenti, quindi, sia come Governo che come Cittadini dobbiamo essere capaci di collaborare e ridurre al minimo i rischi.
