Dal 15 novembre, si può presentare la domande per ottenere il fondo ristorazione. I ristoratori possono richiedere il contributo a fondo perduto per l’acquisto di prodotti delle filiere agricole e alimentari Made in Italy. Inclusi i prodotti Dop, Igp e vitinicoli. Agriturismi, mense cateting e alberghi possono presentare la domanda fino al 28 novembre. Il contributo va dai mille euro fino a un massimo di 10 mila euro.
La ministra Bellanova commenta: “In questo momento difficile per la ristorazione, diamo un segnale concreto alle aziende, alle donne e agli uomini che ci lavorano quotidianamente e a tutta la filiera agroalimentare. Garantiamo liquidità immediata e rafforziamo la straordinaria alleanza tra mondo della ristorazione e della produzione”
Come fare domanda per il fondo ristorazione
La procedura per fare richiesta è abbastanza articolata. Di seguito, alcune delucidazioni.
▶︎ Per il modulo editabile, clicca qui.
▶︎ Il contributo è destinato a ristoranti, agriturismi, mense, catering, alberghi.
▶︎ Serve per l’acquisto di prodotti delle filiere agricole e alimentari al 100% Made in Italy, anche Dop e Igp, inclusi quelli vitivinicoli.
▶︎ L’ordine di presentazione della domanda non dà diritto ad alcuna precedenza sull’erogazione del contributo.
▶︎ È possibile recuperare tutta la documentazione prima di presentare la domanda entro il 28 novembre.
▶︎ Le domande possono essere presentate di persona presso gli Uffici postali, oppure online, collegandosi al sito www.portaleristorazione.it.
▶︎ Ogni impresa richiedente (associata a un codice fiscale/partita Iva) può presentare una sola domanda.
▶︎ Anche nel caso di più unità locali, il contributo è sempre legato a un solo a un codice fiscale/partita Iva (una sola impresa richiedente).
▶︎ Si presentano le fatture degli acquisti effettuati da agosto in poi di prodotti agroalimentari italiani e vitivinicoli, rigorosamente Made in Italy. Qui la tabella dei prodotti acquistabili: Tabella
▶︎ Il beneficiario deve aver acquistato tre differenti tipologie di prodotti agricoli o alimentari previsti nella Tabella. Il mancato rispetto di questo requisito determina il rigetto della domanda
▶︎ Il contributo va da un minimo di 1.000 euro a un massimo di 10 mila euro, Iva esclusa.
▶︎ Se se ne ha diritto, verrà versato in automatico un anticipo del 90% degli acquisti effettuati. Verificata la documentazione, saranno emessi i bonifici a saldo del contributo concesso.
▶︎ Se le richieste saranno superiori alle risorse stanziate, queste saranno distribuite fra i richiedenti in misura percentualmente proporzionale.
I codici Ateco che possono fare richiesta
Di seguito, ricordiamo i codici che sono interessati e che possono richiedere il fondo ristorazione.
∙ 56.10.11 ristorazione con somministrazione
∙ 56.29.10 mense
∙ 56.29.20 catering continuativo su base contrattuale
∙ 56.10.12 attività di ristorazione connesse alle aziendeagricole
∙ 56.21.00 catering per eventi, banqueting
∙ 55.10.00 alberghi, limitatamente alle attività autorizzatealla somministrazione di cibo.
I documenti necessari per fare domanda per il fondo ristorazione
Ecco i documenti necessari:
– Documento di identità.
– Copia dei documenti fiscali certificanti gli acquisti nelle categorie previsti dal decreto.
– Fatture ed eventuali documenti di trasporto.
– Dichiarazione sostitutiva di certificazione della persona che ha presentato la domanda quale legale rappresentante dell’impresa richiedente.
– Quietanze associate ai documenti fiscali.
– Copia della visura camerale in corso di validità.
– Ricevuta di pagamento dei 30 € relativi al servizio effettuato tramite bollettino bianco sul c/c n. 32025009 intestato a Poste italiane Spa Portale della ristorazione.
Il ministero consiglia di pagare il bollettino contestualmente alla presentazione del plico contenente la domanda e i relativi allegati. La ricevuta del bollettino, precisa il ministero, non va inserita nel plico consegnato all’Ufficio Postale.
A chi rivolgersi per maggiori info
È disponibile il numero verde 800.122.160 (gratuito da rete fissa e mobile). Si può chiamare dal lunedì al sabato, dalle 08 alle 20. Se la domanda è stata già presentata e si vuole avere informazioni a riguardo, è bene tenere a portata di mano il numero Id della pratica.