Ecco cosa ci aspetterà in fatto di cocktail nel 2021. Quando riapriranno i bar, le proposte saranno a zero alcol.
Infatti, la tendenza dei consumer è salutista. E così, i bartender potranno sbizzarrirsi anche in cocktail che sono totalmente inclusivi. Infatti, astemi, donne in gravidanza, persone a dieta e consumatori di credo islamico potranno bere queste prelibatezze.
Questi cocktail hanno il 20% delle calorie in meno. E ormai, la cultura dello “sballo” sembra essere messa in soffitta. La nuova tendenza è quella del bere responsabilmente.
Secondo uno studio fatto dal noto marchio Bacardi questa tendenza già esisteva nel 2020. Ma subirà un’accelerazione nel 2021. Infatti, l’anno scorso una persona su tre nel Regno Unito, in Francia e in Germania era già intenzionata a bere cocktail analcolici. O comunque a bere meno e in modo più consapevole.
In Italia, invece, cresce sempre di più il movimento low alcool e no alcool. Non temete: nessuno rinuncerà allo spritz e al Negroni. Ma cambia la consapevolezza: nessuna ubriacatura, nessun di perdere punti sulla patente e il pensiero va alla salute oltre che al diverimento.
Infine, il brand australiano Lyre’s ha già pensato a una linea di prodotti da distribuire nei circuiti professionali (e non nella grande distribuzione). Si tratta di prodotti privi di glutine e latticini, adatta anche ai vegani e vegetariani.
Per scoprire cosa si mangerà nel 2021, qui.