Il matrimonio italiano contemporaneo: consigli per la ristorazione

Se penso al matrimonio e alla sua evoluzione negli ultimi 20 anni, trovo che il momento del ricevimento abbia subìto uno dei cambiamenti più rilevanti. Nel giorno della festa, l’idea di abbondanza del cibo, del banchetto formale e ahimè interminabile così come concepita per tanti anni, lascia spazio ad una percezione nuova: quella di regalare un’esperienza sensoriale.
 
Dinamicità, servizio innovativo e creatività, questi i fattori che hanno contributo a rendere il matrimonio attuale. L’ospite non è più seduto per ore allo stesso tavolo perchè il ricevimento è diventato dinamico e si svolge in più aree di una location. Questo riduce la possibilità del “lungo e noioso” e introduce la visione di un raffinato percorso del gusto, che, inizia in una zona lounge, continua in uno spazio più formale in cui si dà anche più risalto alla mise en place e termina tra le note di un festoso party.
 

 
In tutto questo il buffet è la grande novità del matrimonio contemporaneo. Con la sua varietà soddisfa tutti i gusti, con gli abbinamenti ricercati e gli accostamenti contrastanti stuzzica la curiosità. Con il buffet cambia la socializzazione grazie alla modalità fingerfood che permette di servirsi da soli e favorisce la degustazione in piedi.
 
Gusto e vista sono continuamente sollecitati, la cucina si avvicina allo spettacolo con gli chef che preparano a vista le loro pietanze. Mi riferisco allo show-cooking e agli angoli tematici del gusto in cui la materia prima viene raccontata e valorizzata. Infine, la presentazione dei piatti. La creatività si è inserita prepotentemente nel matrimonio contemporaneo, sia nella preparazione che nella presentazione dei piatti.
 
Dolci o salati, l’attenzione al dettaglio si traduce nell’accurato equilibrio di colori, forme ed ingredienti. Cibi buoni da mangiare e bellissimi da guardare dagli aperitivi fino ad arrivare alla torta nuziale, vera e propria opera d’arte della giornata.