L’Unione Europea si sta impegnano per la vaccinazione. E permettere così ai cittadini degli Stati Membri un ritorno alla normalità. Il commissario europeo per il Mercato interno, Thierry Breton, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Tema: turismo.
Infatti, Breton afferma: “Per il secondo anno di fila il turismo sarà diverso. Con molta più enfasi sulla prossimità”. Il commissario continua: “Non siamo ancora vicini alla normalità. Ma godremo di un’estate simile a quella che abbiamo vissuto lo scorso anno”.
Il settore turismo non tarda a farsi sentire. Così come quello della ristorazione. Tutti comparti duramente piegati e in forte crisi. Allora quale sarà la differenza?
Breton risponde: “La vaccinazione. Entro metà luglio saremo in grado di fornire agli Stati membri dosi sufficienti per la vaccinazione del 70% della popolazione adulta.” Significa quindi che circa 470 milioni di dosi saranno distribuite agli Stati dell’Unione Europea.
Breton ricorda anche l’impegno dell’Unione Europa sul pass verde digitale per favorire i viaggi. E rassicura anche sul fatto, nonostante le diverse difficoltà con AstraZeneca, gli sforzi per la campagna di vaccinazione non sono in discussione.
Infatti, il commissario afferma: “L’Ue si è assicurata il maggior numero di vaccini al mondo. Se un produttore non riesce a fornire le dosi, altri possono compensare. Permettendoci di raggiungere il nostro obiettivo generale”.
Infine, il commissario Breton ha spiegato che i lotti del vaccino AstraZeneca verranno ora progressivamente spediti negli Stati membri (molte sono già state inviate) non appena i test di qualità lo consentiranno.”
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