Riparte il fuori casa in Italia e con esso anche una golosa missione di Emiliano Citi, esperto in format ristorativi e ora anche imprenditore nel settore forte di un know how alle spalle di oltre 30 anni. Ecco che apre finalmente le sue porte Ammodo, la nuova insegna basata su gelato naturale e caffè specialty in Piazza Crispi 18 a Pietrasanta. Il prossimo 16 giugno pochi eletti avranno la possibilità di assaporare gratuitamente e in esclusiva (scaricando un coupon dai canali social) prodotti realizzati con materie prime d’eccezione e grande competenza.
La nuova idea della tradizionale gelateria
Con Ammodo cambia l’idea della tradizionale gelateria: non più uno spazio stagionale anonimo concentrato su una tipologia di offerta standardizzata, nemmeno la solita gelateria artigianale, ma un format verticalizzato nella sua proposta che accosta la raffinatezza della pasticceria all’autenticità della caffetteria, per un piacevole consumo che dura tutto l’anno.
L’idea da cui si è mosso Emiliano Citi per l’avvio di questa attività parte da ciò che è semplice, ma difficile da realizzare. “Non è per nulla scontata la filosofia alla base di questo format perché è raro mangiare un gelato e bere un caffè realizzati a regola d’arte… figuriamoci pretendere di trovarli entrambi in un unico posto. Ammodo realizzerà un’offerta fatta come si deve, facciamo le cose per bene e come Dio comanda – infatti il nome deriva dal toscano “A modo”. Sarà questo l’obbiettivo più grande e punto a mantenere lo stesso livello qualitativo nel tempo”.
Il design del locale
In una location che ripropone lo stile “farm”, tra toni del sabbia e del grigio, emerge un voluto richiamo ad un’impronta manifatturiera volta ad esaltare un’offerta riproposta in chiave genuina e l’utilizzo di materie prime selezionate da varie provenienze, stagionali e naturali. Elementi materici come le profilature del bar, il bancone e il piano di lavoro in legno grezzo, si affiancano ad elementi di modernità come illuminazione a led ad esaltazione del logo, monitor che mostrano video emozionali e attrezzature d’avanguardia. «Pietrasanta è una cittadina vocata all’arte che ben si presta ad accogliere proposte differenzianti, la scelta non è stata infatti casuale. Mancava un modello di business così strutturato, che si dimostrasse pertinente con il mood e il contesto circostante per trovare la sua perfetta collocazione e il giusto target di clientela» ha chiarito l’imprenditore.
Il gelato Ammodo
Insomma, da Ammodo gelateria e caffetteria si muoveranno sempre fedeli al concetto del “fatto bene”. “Per quanto riguarda la produzione del gelato ci avvarremo di un mantecatore particolare detto “principessa” esposto a vista. La mantecazione al banco dentro alla carapina, oltre a mostrare al cliente la creazione vera e propria del prodotto, sarà funzionale anche alla riduzione degli sprechi. Bastano solo 8 minuti per riavviare un nuovo ciclo, senza bisogno di preparare in sovrabbondanza. Anche la panna sarà montata sul momento con planetaria, così come coni e cialde saranno riempiti di cioccolato che cola costantemente da un’apposita cascata a più fili al momento del servizio” ha spiegato Citi.
Particolare anche la modalità di servizio del gelato, sia su coni e cialde che in coppe e vaschette. “Il prodotto verrà dato al cliente in forma di palle da 40 g cad. attraverso uno spallinatore apposito che viene ripulito con acqua, grazie ad un sistema che garantisce igiene e perfezione del lavoro. Le combinazioni saranno molteplici. Ci sarà la possibilità di richiedere una singola palla – come una sorta di monoporzione – oppure una cialda a tre palle, così come una vaschetta composta da tante palle. Questo permette ad ogni gusto di non mischiarsi con altri, mantenendo la sua integrità di sapore per regalare il miglior assaggio possibile”. Le materie prime di qualità si uniscono anche a dettagli golosi. “Ogni palla, a seconda del gusto, avrà la propria guarnizione con crumble di frutta secca o cioccolato che sia, oltre ad avere un prezzo differente a seconda del gusto per rendere giustizia all’uso di ingredienti più pregiati rispetto ad altri, come il pistacchio ad esempio” descrive l’esperto.
La caffetteria
Grande maestria e attenzione viene mostrata anche al lato caffetteria. “Rispetteremo le tre regole d’oro per un buon caffè badando ad ossidazione, temperatura e pulizia. Per quanto riguarda la macchina, abbiamo scelto il top di gamma in assoluto optando per il brand Victoria Arduino che potrà garantirci performance ottimali. Realizzeremo caffè a pressione, ovvero l’espresso; percolazione a caldo con il caffè filtro e a freddo per il cold brew; ci sarà anche il caffè turco e il cappuccino ovviamente solo con latte art. Le miscele, accuratamente selezionate, avranno varie provenienze: Brasile, Etiopia e Honduras” ha chiosato il titolare.
