Secondo un’indagine di Ipsos, il 77% dei clienti della ristorazione vorrebbe un menù dedicato ai formaggi nei loro ristoranti preferiti.
L’indagine è stata presentata dal Consorzio Parmigiano Reggiano al Congresso di Identità Golose. Il congresso, giunto alla sedicesima edizione, si è concluso oggi al Mico Milano Congressi.
Sono oltre 1000 le persone che hanno partecipato all’indagine di Ipsos. Dal sondaggio è risultato che otto intervistati su dieci (il 79% degli intervistati) affermano di apprezzare il carrello dei formaggi. Di questi, il 73% afferma che è importante che il personale sia esperto e preparato sui formaggi. Inoltre, per loro è fondamentale che il personale sappia presentare e proporre ogni prodotto. Che sia, insomma, un “sommelier del formaggio”.
“Quanto sarebbe apprezzato che in menù fosse indicata la stagionatura del prodotto?” A questa domanda le risposte positive sono state l’87%. Saliamo all’89% di risposte favorevoli per il quesito “quanto apprezzerebbe che in menu fossero indicati nomi dei produttori e luoghi nel quale viene prodotto il formaggio?”.
Quali i formaggi più apprezzati? I formaggi che i clienti vorrebbero trovare al ristorante, nel loro menù dedicato, sono i formaggi del territorio e i formaggi italiani. A seguire i formaggi con certificazione Dop e iformaggi stagionati. Sulla scelta del formaggio Dop il numero maggiore delle preferenze è andato al Parmigiano Reggiano.
Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano, dichiara: “Questi risultati vanno a corroborare l’esito dell’indagine dello scorso marzo. Il 90% degli intervistati aveva chiesto di voler sapere il tipo o la marca di formaggio utilizzato nella preparazione dei piatti. Il 91% chiedeva di conoscere il formaggio usato per condire il piatto. Il 77%, invece, dichiarava di grattugiare il formaggio direttamente al tavolo al momento della consumazione. Ora è ancora più evidente che, chi frequenta i ristoranti, è interessato a conoscere il nome e la filiera dei formaggi che consuma: in particolare il luogo di produzione, il nome del produttore e la stagionatura”.
