Un filiera sempre più corta, la riscoperta di ingredienti poveri e dimenticati, maggiore attenzione verso gli sprechi. Non solo: più delivery e tecnologia, verso il consumatore e verso il ristoratore. È quanto emerge alla ricerca di Soplaya sui trend dei ristoranti nel 2022.
I trend culinari del nuovo anno
Molti Chef stanno proponendo nei propri menù ingredienti locali, che spesso acquistano direttamente dal produttore. “In media negli ultimi sei mesi, per ogni ordine effettuato da uno chef o da un ristorante tramite la nostra piattaforma, il 50% dei prodotti selezionati provengono da piccoli produttori vicini, anche geograficamente, alle location dei ristoranti; moltissimi, addirittura, sono presidi Slow-Food”, dichiara Tommaso Terenziani, Farm Manager della start up.
Da una parte il cambio dei gusti dei consumatori, dall’altra gli effetti della pandemia.
Spazio ad ingredienti detti “poveri”: il pesce vola al +136% grazie alle varietà dimenticate.
Anche dall’ortofrutta segni positivi. Sale +49% il fresco e al +45% quella che viene chiamata la “quarta gamma”.
Cosa dobbiamo aspettarci nel 2022?
Per il prossimo anno si prevedono, quindi, menù più sostenibili. Aumenta il numero degli chef che cercano prodotti tracciati e usano gli ingredienti nella loro interezza. “Rispetto al passato, osserviamo la tendenza a fare ordini più piccoli, ma più frequenti: gli chef che ordinano ogni giorno, sfruttando i progressi fatti grazie a tecnologia e logistica, riescono a tenere sotto controllo la shelf life dei prodotti e limitare gli sprechi anche del 30%”, spiega Terenziani.
E per quanto riguarda il delivery?
Il delivery diventa a tutti gli effetti un core business per molti locali. Con la pandemia, infatti, molti si sono attrezzati per le consegne a domicilio. Trend che stanno seguendo quei ristoratori che non si erano ancora dedicati all’asporto. un menù a sé stante.
Il 2022 sarà anche l’anno della digitalizzazione delle cucine. Nel 2020 non sono stati molti gli Chef che si sono avvicinati alla tecnologia. Solo il 5% del loro budget è stato speso per per l’introduzione di strumenti tecnologici. Nel 2021, invece, l’aumento di strumenti tecnologici in cucina è stato alto. E il 2022 si prospetta essere l’anno della svolta tecnologica per molte cucine.