L’aperitivo è una soluzione che piace e riesce a convincere ogni volta. Secondo le ultime tendenze da semplice “antipasto serale” risulta sempre più apprezzato in una formula intrigante e godereccia: l’apericena.
Una soluzione ideale per chi desidera invitare gli amici a casa per stare insieme o festeggiare un’occasione speciale con un menù informale e divertente, da gustare non necessariamente seduti.
Oltre alla preparazione di un drink, ma basta anche un buon bicchiere di prosecco o una sangria, per l’apericena l’ideale, accanto ai classici taglieri di salumi e formaggi, i sottoli e le sfoglie croccanti da immergere in delle salsine, sono le preparazioni finger food.
Le opzioni disponibili risultano davvero tante. Tra le più interessanti c’è quella di Giovanni Rana shop online dove sono disponibili 9 box, di cui una dedicata proprio all’aperitivo, con oltre 100 prodotti in pronta consegna in tutta Italia. L’apericena diventa semplice da preparare e davvero gustoso. In questo articolo vi proponiamo delle ricette a cui non saprete più rinunciare per renderlo ancora più ricco!
Ravioli: versatilità e gusto infinito
I ravioli sono un piatto spesso sottovalutato. Fanno parte della tradizione italiana fin dal Medioevo. Secondo le testimonianze sembra che siano comparsi per la prima volta nel XII secolo e più precisamente in una cittadina ligure: Gavi Ligure.
A parlare dei ravioli è anche il Boccaccio, che li cita nella sua opera più famosa: il Decameron. Sono un piatto che è tipico, nella fase storica iniziale almeno, della cucina povera e in particolare della campagna. Non è un caso, quindi, se il ripieno si trova, ancora oggi, con un’importante base di verdure.
I ravioli sono presenti in tutto lo Stivale secondo molteplici nomi e si prestano per un apericena con gli amici, per il quale non devono necessariamente essere bollenti, anzi. La loro preparazione è tipica di diverse realtà regionali, del Nord ma anche del Sud della penisola e, se effettuata con alcune accortezze, non richiede molto tempo.
Basta, infatti, inserire i ravioli nell’acqua una volta che questa arriva a bollore per poi condirli con il semplice burro e salvia oppure, meglio ancora per un apericena, con il sugo che si preferisce che può essere, ad esempio, cacio e pepe, ai carciofi, oppure al tartufo, se volete un accompagnamento più prelibato.
Le farciture, proprio come vuole la tradizione, possono essere davvero le più diverse, a base vegetariana oppure di carne. Un abbinamento inaspettato che non delude mai? Salsiccia e friarielli. Un accostamento che saprà fare felici i vostri ospiti. I ravioli si rivelano una preparazione davvero versatile per l’aperitivo.
Una lasagna… finger food!
La lasagna porta in tavola tutto il calore del forno e delle stagioni. Può essere realizzata in maniera casalinga, ma non mancano le soluzioni già pronte, comprese le sfoglie, realizzate nel segno del gusto e della qualità, secondo diversi abbinamenti: funghi e prosciutto, zucchine e provola, ricotta e spinaci, ma anche, naturalmente, nella versione per eccellenza: quella alla bolognese.
Una preparazione, quest’ultima, che è una vera istituzione nei luoghi dell’Emilia e ancora di più nel capoluogo della regione: la città di Bologna.
Nel caso abbiate preparato in casa una teglia di lasagne, una volta realizzati gli strati e ottenuta la lasagna vera e propria, questa va cotta in forno, non troppo alto, a 170° va benissimo, per circa 40 minuti. La lasagna si conserva in frigo per circa 2-3 giorni e quella del giorno prima è ancora più buona. Una preparazione perfetta e sempre divertente per un apericena, capace di conquistare gli ospiti già alla vista!
Parmigiana di melanzane: apericena al top!
La parmigiana tradizionale si caratterizza per il suo gusto autentico, mediterraneo e originale. Potete predisporla, volendo, già all’interno di pratiche terrine insieme alla sua forchettina.
La parmigiana rende speciale l’aperitivo portandolo semplicemente al top! Un piatto tipico della tradizione che vede a contendersene l’origine ben tre località: la Sicilia, Napoli e Parma. Su chi la spunti per primo, in realtà, non si ha la certezza. Una cosa è sicura: si tratta di un piatto internazionale importato, nella cucina italiana, dal mondo arabo.
Preparare la parmigiana di melanzane non è poi difficile, vi consigliamo di farlo dal pranzo per la cena, così da avere una consistenza più compatta, e richiede di alternare strati di melanzane fritte al sugo semplice e alla mozzarella. Se poi non avete molto tempo a disposizione esistono soluzioni già pronte capaci di accontentare il palato più esigente. Niente di più? Assolutamente no! L’aperitivo ora è davvero perfetto!