Bella, ma anche intelligente, coltissima, appassionata d’arte, musica e poesia. Isabella d’Este è stata la grande signora del Rinascimento.
Per le sue nozze col duca di Mantova, il grande cuoco Messisbugo inventò una torta. La torta voleva celebrare la bellezza e freschezza della giovane sposa, come una rosa.
Isabella, nata a Ferrara, amò subito Mantova. Rese la corte dei Gonzaga una perla preziosa, una fiore profumato nell’Italia del Cinquecento. È per celebrare Isabella, detta Bella, e tutte le grandi donne italiane di ieri e di oggi che è rinata questa torta, fresca e preziosa, nuova e antica, buona e bella.
Torta Bella®, la nuova creazione della Collezione AT Patissier
Un omaggio personalissimo alla torta delle rose, grande classico della tradizione mantovana, qui in un vestito tutto nuovo. La collaborazione con Gianluca Biscalchin continua con la firma di una confezione tutta sua, con immagini, disegni e parole per la nostra Torta Bella®.
Un impasto luminoso e sofficissimo, dalle note di burro di latteria, di vaniglia selezionatissima e scorza d’arancia siciliana. Un turbinio avvolgente che racchiude un sottile strato di crema al burro, che arrotolandosi, forma, con gli altri boccioli, un bouquet di profumi e fragranze preziose, omaggio alla memoria e al futuro.
Andrea Tortora AT Patissier ha imparato l’essenziale e ne ha fatto la sua filosofia: ha ripreso il mito, l’ha studiato profondamente, e ne ha creato un’interpretazione unica e personale in cui l’impasto, dopo una sapiente lievitazione, viene sfogliato, rendendo l’assaggio un’esperienza rara di morbidezza e scioglievolezza, un abbraccio al passato che guarda sempre dritto al futuro.
Bellezza e bontà nell’omaggio di Andrea Tortora
La Torta Bella® trova la sua massima espressione di bellezza e bontà dopo essere stata riscaldata nel forno a 180 gradi centigradi. Prima spolverizzata con una dose generosa di zucchero a velo e una vaporizzata di acqua o di vapore.
Dopo che il calore ha ridonato sofficità e sprigionato le note aromatiche del burro e della vaniglia, e lo zucchero a velo con l’acqua hanno reso la nostra Bella “luccicante”, non resta altro che condividerla con le persone a cui più si vuole bene, spezzando le rose una ad una con le mani e scomponendo il mazzo di boccioli lievitati.
Crediti fotografici: AT_DANDOLFI
Disegni: Gianluca Biscalchin
