Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto attuativo del Fondo per il sostegno alle eccellenze gastronomiche, è stato raggiunto un importante traguardo per il settore della ristorazione. Grazie anche all’attività svolta da EFCEM Italia, che negli scorsi mesi si è messa a disposizione del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, fornendo dati e caratteristiche del settore delle apparecchiature professionali per la ristorazione, funzionali alla stesura del provvedimento.
Un esempio virtuoso di cooperazione tra istituzioni e mondo delle imprese
Un’iniziativa che supporterà i ristoratori nell’aggiornamento e nel rinnovo del parco attrezzature. Un contributo all’eccellenza italiana e ad un importante comparto produttivo del sistema paese.
Non tralasciando che il rinnovo delle apparecchiature consentirà anche un notevole risparmio energetico, un tema di estrema importanza in questo particolare periodo.
Attraverso la concessione e l’erogazione di contributi a fronte di investimenti in macchinari professionali e altri beni strumentali durevoli, il fondo è finalizzato “a promuovere e sostenere le imprese di eccellenza nei settori della ristorazione e della pasticceria e a valorizzare il patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano”. In particolare, sono stati stanziati 56 milioni di euro, di cui 25 milioni per il 2022 e 31 milioni per il 2023.
Il fondo per le eccellenze gastronomiche e la ristorazione in breve
Il Fondo per il sostegno delle eccellenze gastronomiche e dell’agroalimentare italiano è destinato alle imprese operanti nei settori con codice ATECO: 56.10.11 (Ristorazione con somministrazione). Inoltre al 56.10.30 (Gelaterie e Pasticcerie) e al 10.71.20 (Produzione di pasticcerie fresca).
Le spese ammissibili sono relative all’acquisto di macchinari professionali e di beni strumentali all’attività dell’impresa, nell’ambito del regime de minimis. Non superiore al 70% delle spese totali ammissibili e a 30.000 euro per singola impresa.
L’erogazione del finanziamento è prevista seguendo il criterio cronologico delle domande. Per cui va segnalato che i termini e le modalità di presentazione verranno definiti nel provvedimento la cui pubblicazione avverrà entro 30 giorni dal 31 agosto 2022, data di entrata in vigore del decreto.
Andrea Rossi, Presidente di EFCEM Italia, esprime il proprio apprezzamento per l’obiettivo raggiunto a supporto della ristorazione professionale. La quale rappresenta un segnale importante per gli operatori del comparto. “Come Associazione, abbiamo accolto con grande favore l’adozione della misura che porterà a importanti risultati per lo sviluppo e la promozione di un’industria fiore all’occhiello del made in Italy, favorendo allo stesso tempo la digitalizzazione e l’efficientamento energetico dell’intera filiera della ristorazione.”