Una domanda che mi viene posta spesso è: i celiaci possono bere la birra? La risposta è sì, ma possono bere solo birra senza glutine.
Questa birra, infatti, è un’ottima alternativa per chi soffre di celiachia perché in questo modo anche chi soffre di allergie e intolleranze può concedersi il gusto di un’ottima birra e vivere quell’esperienza sensoriale che solo una buona birra può donarti.
Come sicuramente saprai, però, la birra viene prodotta a partire da cereali, come l’orzo, che contengono a loro volta glutine. Come viene prodotta quindi la birra senza glutine? Si può preparare a casa? E quali sono le migliori birre senza glutine presenti sul mercato?
A queste e altre domande voglio dare una risposta in questo articolo. Mettiti quindi comodo, in alto i boccali e buona lettura!
Birra senza glutine: cos’è?
Nella mia carriera da publican, sempre più spesso mi capita di trovarmi di fronte a persone che soffrono di celiachia e che quindi non possono bere una birra “tradizionale”.
Oltre al pane, la pasta o la pizza, chi soffre di celiachia infatti non può nemmeno sorseggiare una birra a causa della concentrazione di glutine presente, superiore ai 20 ppm nelle birre tradizionali.
Ma non per questo i celiaci devono rinunciare ai piaceri e ai benefici di questa bevanda. Negli ultimi anni, infatti, gli scaffali dei supermercati si sono riempiti di birra gluten free, ossia una tipologia di birra senza glutine che può essere bevuta anche da chi soffre di celiachia.
Ma come si ottiene la birra senza glutine? Te lo spiego subito!
Come si ottiene la birra gluten free?
La birra gluten free può essere prodotta in due modi:
- con cereali che non contengono glutine, come ad esempio riso, mais, sorgo, grano saraceno, quinoa o miglio
- deglutinando la birra, che diventa quindi birra deglutinata (gluten removed). In questo caso si tratta di una birra tradizionale alla quale vengono aggiunti enzimi particolari che vanno ad assorbire gran parte del glutine presente, portandolo a livelli inferiori di 20 ppm, diventando quindi innocua per i celiaci.
In questo modo tutti, ma proprio tutti, possono godere di una birra, una bevanda che dalle sue origini ha sempre accompagnato la storia dell’uomo.
Ma come procurarsi birra senza glutine? Principalmente ci sono 2 semplicissime strade che puoi percorrere:
- acquistarla al supermercato (e tra un attimo vedremo anche quali sono le migliori birre gluten free)
- prepararla artigianamente a casa – soluzione non indicata se vuoi bere una birra subito!
Vediamo insieme queste due opzioni.
I cereali per preparare la birra senza glutine
Se ami la birra artigianale e vuoi prepararla a casa, devi sapere che è possibile produrre anche questo particolare tipo di birra. Certo, non è semplicissimo e la birra che otterrai sarà più alcolica e non avrà lo stesso sapore di quella tradizionale, proprio perché si utilizzano cereali diversi.
Ma ehi, ti assicuro che non è nemmeno impossibile! Se vuoi preparare la birra gluten free a casa, la prima cosa che vorrei consigliarti è quella di utilizzare cereali senza glutine invece di deglutinarla successivamente.
Questo perché può accadere che durante il processo di fermentazione rimangano delle tracce di glutine, che possono quindi causare problemi di salute ai celiaci. Utilizzando cereali senza glutine, invece, non corri questo rischio.
Le normative italiane sulla birra per celiaci
La birra senza glutine in Italia viene disciplinata dal Regolamento 41/2009. La legge italiana, inoltre, divide le birre in due categorie:
- quelle a basso contenuto di glutine (tra i 21 e i 100 ppm)
- quelle senza glutine (>20 ppm), adatte ai celiaci e contraddistinte dal classico segno della spiga sbarrata.
Per quanto riguarda le birre senza glutine, non basta che non sia presente glutine nella birra ma i birrifici devono anche sottostare a severe norme di sicurezza per evitare qualsiasi rischio di contaminazione.
Una considerazione importante da fare riguarda la quantità di birra che è possibile bere. Il fatto che la birra contenga bassi livelli di glutine non significa che si possa bere tutta la birra che vogliamo.
Primo motivo: la birra senza glutine è comunque alcolica, spesso più alcolica di quella tradizionale. Per questo è facile prendersi una sbronza con quantità minime.
Secondo motivo: “senza glutine”, come abbiamo visto, spesso significa “quantità minime di glutine”. Aumentando la dose di birra, quindi, andiamo aumentare anche i livelli di glutine che se superano il dosaggio tollerabile di un celiaco possono causare rush cutanei e problemi gastrointestinali.
Eccoci arrivati al termine di questo viaggio alla scoperta della birra senza glutine.
Per fortuna, la birra per celiaci non è più un miraggio e adesso tutti possono gustarsi questa fantastica bevanda senza il rischio di stare male. Ovviamente, anche se la birra è buonissima, non bisogna mai esagerare!
Se hai optato per una birra senza glutine, bevila nello stesso modo delle birre tradizionali, facendo attenzione alla temperatura, alla schiuma, al bicchiere e a tutti quei dettagli fondamentali che abbiamo visto insieme parlando di come si beve una birra, in modo da trasformare una semplice bevuta in una fantastica esperienza sensoriale.