Il 14 novembre 2023 è una data destinata a rimanere impressa nella memoria di Alfio Nicolosi, lo chef visionario di Saronno che ha fatto della sua passione per la cucina un viaggio emozionale attraverso sapori e esperienze culinarie uniche. Ma prima di raccontare questo trionfo culinario, dobbiamo iniziare dalla storia di Alfio.
Nato nel 1990, Alfio Nicolosi ha intrapreso il suo cammino verso l’alta cucina dopo aver conseguito la laurea in Scienze dell’Organizzazione, che lo ha portato a scoprire il suo vero talento e l’amore per la cucina e a frequentare La Food Genius Academy. Dopo un percorso formativo che lo ha visto apprendere da ristoranti di pregio, come la Trattoria del Nuovo Macello, Il Liberty, Da Berton (1 stella Michelin), Il Kresios (2 stelle Michelin), Aponiente (3 stelle Michelin), Alfio ha deciso di realizzare il suo sogno: aprire un ristorante a Saronno.
Il ristorante “sui generis.“, inaugurato a febbraio 2023, è molto più di un luogo dove mangiare. È l’incarnazione del sogno di Alfio, dove la cucina diventa un’esperienza emozionale, un viaggio spazio-temporale che coinvolge i commensali in un autentico spettacolo culinario. Uno spettacolo premiato lo scorso novembre con la prima Stella Michelin.
L’emozione di Alfio è palpabile: “Un’emozione davvero incontenibile – dichiara lo chef Alfio Nicolosi – sui generis rappresenta il nostro sogno, la nostra voglia di offrire un’esperienza diversa di ristorazione. Abbiamo studiato tutto davvero nei minimi particolari prima di aprire le porte del ristorante e raggiungere un traguardo così ambito come la Stella dopo soli 9 mesi è incredibile. Ringraziamo la Guida Michelin per il riconoscimento e promettiamo di continuare a lavorare con umiltà, impegno e passione, come abbiamo fatto fino a oggi, coccolando ogni nostro ospite”.
E sulla Stella Michelin Agata Nicolosi, sorella dello chef e co-fondatrice di sui generis, davvero felicissima afferma: “Questo ambito riconoscimento va naturalmente condiviso con il nostro giovane staff, che con passione e la massima disponibilità ha condiviso il progetto sui generis, ma soprattutto il nostro modo di intendere la ristorazione e fare accoglienza”.
Il ristorante sui generis non è solo un luogo dove gustare piatti straordinari, ma è un’avventura che abbraccia i sapori del mondo. Dalla cucina verde e sostenibile di Alfio all’atmosfera accogliente e raffinata della sala, tutto contribuisce a rendere l’esperienza unica.
Alfio Nicolosi emerge non solo come uno chef eccezionale, ma anche come un individuo capace di armonizzare la sua passione con un’innovativa prospettiva sulla ristorazione. Attraverso un team giovane e appassionato, Alfio ha plasmato un ambiente in cui la genialità culinaria si unisce all’empatia e all’accoglienza. Infatti, insieme allo chef Nicolosi (classe 1990) e ad Agata Nicolosi, lo staff di sui generis è composto da giovani, in cucina e in sala. I giovani selezionati provengono da esperienze diverse, e da subito in sui generis hanno trovato formazione e passione. Un bell’esempio di questi tempi dove i giovani faticano a mantenere un impiego nella ristorazione a causa di contratti non regolari, stage non remunerati e orari massacranti.
È un mondo, questo, che lo chef conosce molto bene. Anche per quanto riguarda gli orari lavorativi, sui generis ha adottato decisioni significative. Il ristorante accoglie i clienti a cena dal lunedì al sabato. La domenica invece rappresenta il giorno di chiusura. Deliberatamente ridotti a metà rispetto alle cucine tradizionali, gli orari mirano a garantire un equilibrio adeguato tra riposo e tempo libero, riconoscendo che oltre alla cucina, c’è anche una vita privata. E nonostante questa scelta, non emergono problemi di personale.
Torniamo alla cucina di sui generis e ai sapori che crea lo chef Nicolosi
Ogni dettaglio è stato curato attenzione, dall’affascinante design grafico del logo e dei canali social, all’arredamento interno.
L’approccio è classico, eleganza e pulizia emergono sia nella presentazione dei piatti che nei sapori. La proposta gastronomica è un viaggio culinario attraverso ricette provenienti da ogni angolo del mondo, con sperimentazioni audaci di varie tecniche di cottura. In questo teatro culinario, ogni pasto diventa un’esperienza straordinaria e indimenticabile.
Due sono i percorsi di gusto che caratterizzano il ristorante sui generis., Amore e Pische, il primo svelato, il secondo a mano libera dello chef. Un menù degustazione quest’ultimo in cui i commensali non sanno cosa gli sarà servito. Si raccolgono alcune informazioni su preferenze, gusti, allergie, intolleranze, e il menù viene preparato al momento dallo chef: un appuntamento al buio con il gusto e la buona cucina. La filosofia dello Chef Nicolosi continua a evolversi, offrendo ai commensali un’esperienza unica che va oltre i confini della gastronomia tradizionale.
Crediti: Aromi.Group