Chi è Antonino Cannavacciulo?
Classe 1975, Antonino Cannavacciuolo chef è una vera e propria istituzione, sia in cucina che in TV. E’ giudice di Masterchef Italia e conduttore anche di diversi altri programmi televisivi, grazie ai quali ha saputo conquistare il pubblico con la sua simpatia e spontaneità.
Originario di Vico E¬quense, anche in cucina è molto legato ai sapori della costiera amalfitana e della tradizione campana, in primis il limone.
Antonino Cannavacciuolo: studi, riconoscimenti e notorietà in TV
Dopo il diploma alberghiero, Antonino Cannavacciulo si è perfezionato in ristoranti francesi, in Alsazia e al Grand Hotel Quisisana di Capri (ai tempi guidato dal maestro Gualtiero Marchesi).
Nella sua carriera ha conquistato due stelle Michelin, ancora prima di approdare in tv, dove lo abbiamo visto protagonista in vari programmi. Cucine da incubo, MasterChef Italia, ‘O mare mio, e Celebrity MasterChef.
Nel 2019, poi, arriva il suo nuovo programma I menù di Cannavacciuolo, sei puntate all’interno delle quali lo chef presenta 6 menù composti da 5 portate ognuno.
Il suo segreto in cucina? L’equilibrio, da ricercare nella perfetta fusione di mare e montagna, di nord e sud, di tradizione, ricordi e innovazione.
Antonino Cannavacciuolo: chef e imprenditore
Antonino Cannavacciulo oggi più che mai è un imprenditore e come tutti i ristoratori sta affrontando gli effetti dell’emergenza sanitaria. È pronto ad aprire i suoi ristoranti e per chi non ricordasse dove poter assaporare le creazioni dello chef, ecco un breve riepilogo:
• Cannavacciuolo Café & Bistrot – Novara
• Cannavacciuolo Bistrot – Torino
• il Relais Villa Crespi al Lago d’Orta con il Ristorante Antonino Cannavacciuolo
• Laqua Charme & Boutique a Meta di Sorrento
• Banco di Cannavacciuolo all’outlet di Vicolungo
“La cucina del Relais Villa Crespi è il mio cuore pulsante – continua Antonino Cannavacciuolo – qui, con la moderna tecnologia, decontaminiamo tutta l’aria e le superfici. Rispettiamo le distanze, organizziamo come indicato i tavoli del ristorante, ma i sapori quelli no, quelli sono ancora i nostri.
Tecnologia Nasa
“Siamo pronti a risollevare il morale delle persone attraverso il buon cibo e una vera e sicura accoglienza” spiega Cannavacciuolo. “La nostra missione – continua – è quella d’incantare gli ospiti attraverso il nostro mondo-ospitalità, con attenzioni ed emozioni autenticamente italiane, dando ancora più valore al tempo che viviamo.
Per quanto riguarda la sanificazione utilizziamo prodotti e sistemi di ultimissima generazione, i ristoranti sono sanificati e purificati attraverso una tecnologia sviluppata dalla Nasa, sistemi Bio Allergy Free ed a ozono-riconversione”.
