Assunzioni, Santanchè: la crescita è segno che stiamo lavorando nella direzione giusta
I numeri dei flussi crocieristici sono un altro segnale che fanno del 2023 lʼanno del sorpasso sul 2019 dellʼindustria italiana del turismo” dichiara il ministro Daniela Santanchè sui dati dello studio di Cemar Agency Network recentemente presentato al Seatrade in Florida. “Gli oltre 13 milioni di crocieristi equivalgono a un ottimo +11% rispetto allʼultimo anno pre-pandemico, il 2019. Possiamo quindi dire che, finalmente, stiamo prendendo il largo e, allontanandoci dalle cattive acque del Covid, proseguiamo spediti sulla rotta che ci condurrà verso destinazioni sempre più soddisfacenti.
Assunzioni nel turismo: la parola al Ministro
La crescita delle assunzioni nel settore del turismo nel mese di giugno testimonia che si sta lavorando nella direzione giusta e che il reddito di cittadinanza era uno strumento che disincentivava il lavoro in questo comparto. Oggi grazie anche alle misure messe in campo dal Ministero, come il bonus estate che prevede un trattamento integrativo del 15% per la stagione estiva, dimostriamo che il Governo c’è e dà risposte concrete alle esigenze della Nazione, come, in questo caso, intervenire sul tema della carenza di personale che affliggeva un anno fa il settore.
Il comparto turistico sempre in testa tra quelli con più carenza di lavoratori. A confermarlo è Randstad, operatore nei servizi per le risorse umane, che attraverso la a.d. Elena Parpaiola spiega che “la richiesta di personale è forte in tutto il Paese, nei settori più disparati. Il periodo estivo può essere quello in cui le persone si reinventano nel mondo del lavoro, magari sperimentando nuovi ruoli o cogliendo offerte formative spesso fornite gratuitamente. Non sempre l’esperienza stagionale è solo temporanea: in molti casi, dopo l’inserimento iniziale, si aprono prospettive di lavoro a lungo termine”.
Alla ricerca di forza lavoro
Sono 2.500 i lavoratori stagionali che Randstad sta cercando in molti settori in tutta la penisola per il periodo estivo. Tra i tanti profili richiesti si segnalano baristi e camerieri, elettricisti, magazzinieri, installatori di condizionatori, addetti alla produzione e al confezionamento di cosmetici e farmaci, operatori del settore fotovoltaico, saldatori e cablatori.
A fare la parte del leone nella ricerca di personale, come detto, è il settore del turismo, nella sua duplice connotazione: ristorazione e accoglienza. Si cercano, su tutto il territorio, oltre 500 candidati baristi, camerieri, addetti al catering, camerieri ai piani e di sala e addetti alla cucina. La richiesta viene dalle principali zone turistiche italiane, come dalle grandi città. Per il settore della grande distribuzione, food e non food, le richieste sono sempre numerose ma meno rispetto agli anni scorsi.