Da metà febbraio, inizieranno i pagamenti del Bonus Ristorazione tramite Poste. Dunque, buone notizie per i ristoratori, così come per i titolari di aziende come agriturismi, mense, catering e hotel.
Entro la metà del mese corrente, quindi, Poste Italiane erogherà i fondi: il bonus comprende 600 milioni di euro e sostiene l’acquisto di prodotti alimentari e vitivinicoli, anche DOP e IGP, provenienti da filiera del territorio.
Da novembre 2020 a dicembre 2020, sono pervenute oltre 30 mila domande via web e oltre 15 mila attraverso gli uffici postali. Al momento, non è noto con certezza l’importo dei contributi richiesti, ma si stima una medi di 7 mila euro a domanda. Il Mipaaf stima complessivamente una richiesta di 350 milioni di euro.
Dunque, se le stime del Mipaaf verranno confermate, non si esclude una riattivazione dello strumento Bonus Ristorazione, visto che il fondo ammontava a 600 milioni.
Gli assessori lombardi Guido Guidesi e Fabio Rolfi hanno inviato anche una lettera allora Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Si richiedeva lo “sblocco immediato dei pagamenti” del Bonus Ristorazione. Come riportato sopra, è noto solo l’importo dei bonus richiesti in via telematica, confermando che per i due assessori “non c’è più tempo da perdere”.
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