A poco più di 20 giorni di distanza dalla riapertura ufficiale del ristoranti all’aperto, The Fork, piattaforma leader per la prenotazione di ristoranti online, rivela una tendenza positiva per il 46% dei ristoranti che hanno potuto riaprire.
I clienti vogliono essere certi di trovare un tavolo
Complice la capienza limitata dei ristoranti che possono far accomodare gli ospiti solo all’esterno, i clienti cercano certezza quando prenotano un pranzo o una cena al ristorante. Se nel 2019 si prenotava mediamente 3/4 ore prima dei pasti, oggi i clienti prenotano quasi con 1 giorno di anticipo (mediamente 19 ore prima).
Altro trend che si nota è che, avendo un tempo limitato per la cena, il pranzo fuori è largamente cresciuto. Nel 2019 rappresentava il 19% delle prenotazioni, oggi batte la cena con il 53% delle prenotazioni.
Weekend o giornata infrasettimanale?
Anche i giorni della settimana preferiti per uscire sono cambiati. Come osserva The Fork, in generale il weekend rimane cruciale ma le prenotazioni si sono distribuite durante la settimana. Ad esempio, dalla riapertura, il mercoledì è stato scelto come giorno per mangiare fuori il doppio rispetto al passato.
Si spende in media 30/40 euro
Per quanto riguarda il budget, fortunatamente non si è visto una riduzione di budget: dalla riapertura, il 35% delle prenotazioni viene effettuato in ristoranti dove il prezzo medio è compreso tra 30 e 40 euro. Nel 2019 questa fetta rappresentava il 30%.
Prenotazioni in costante aumento
Dal punto di vista dei consumatori, la voglia di tornare a vivere esperienze al ristorante è fortemente presente: nella settimana appena conclusa (rispetto ai primi 7 giorni di riapertura) si è osservato un aumento delle prenotazioni in Italia pari al 36% e sono il 75% in più rispetto a maggio 2020.
La crescita delle prenotazioni dal 26 aprile a oggi è più marcata in Piemonte, dove sono aumentate del 62%, seguito dalla Lombardia con un aumento del 48%. Con l’abolizione del coprifuoco si stima che i volumi aumenteranno di molto.