Cibo last minute: con lo sconto si combattono gli sprechi

Era il 2015 quando ha fatto il suo esordio LastMinuteSottoCasa, la piattaforma che permette ai negozianti di offrire ai clienti della zona il cibo invenduto ad un prezzo fortemente scontato. Ora è arrivato un’importante collaborazione con Day, l’azienda leader nel settore dei buoni pasto. Questa partnership permetterà alla startup nata al Politecnico di Torino di diminuire notevolmente le tonnellate di alimenti destinati al bidone della spazzatura in favore della tavola degli Italiani. Il raggio d’azione si allargherà notevolmente, sfondando i confini nazionali dove si contano già oltre 50.000 utenti iscritti e oltre mille attività commerciali coinvolte.
 
Se non conoscete LastMinuteSottoCasa, ve lo spieghiamo brevemente. Si tratta di un’app con relativa piattaforma web, nata dall’idea di Francesco Ardito e Massimo Ivul, che permette ai negozianti di mettere in vendita a prezzo fortemente scontato il cibo che si avvicina alla data di scadenza, e a chi abita nei pressi del negozio di acquistare prodotti alimentari ancora buoni e freschi a costi vantaggiosi.
 
Dal sito o dall’app è quindi possibile scoprire i negozi dei dintorni che utilizzano il servizio e approfittare quindi delle offerte del giorno. Così facendo i cittadini risparmiano, i negozianti aumentano i propri guadagni e si riduce lo spreco di cibo.
 

 
“Da tempo cercavamo una risposta ad un’esigenza evidenziata dai pubblici esercizi affiliati a Day per il servizio buoni pasto, quella del problema della gestione delle scorte di magazzino” ha spiegato Marc Buisson, presidente e amministratore delegato di Day. “Come società che offre servizi alle imprese e alle persone, avevamo pensato inizialmente di sviluppare una risposta interna a questa domanda di mercato, ma poi abbiamo incontrato una start-up innovativa come LMSC e abbiamo trovato la giusta sinergia di intenti”.
Gli utilizzatori giornalieri di ticket Day in Italia sono mezzo milione e vi è la possibilità di arrivare a 26 milioni di clienti del gruppo Up presenti in 18 Paesi.