L’estate e la bella stagione hanno fatto scatenare barman e amanti dei cocktail tra grandi classici e rivisitazioni, meglio se a km zero anche nel bicchiere.
E allora gustiamoci l’ultimo brindisi per salutare l’arrivo dell’autunno.
L’ultimo brindisi con i cocktail estivi preferiti
Ricordandoci le serate in riva al mare, gli apertivi nelle piazze italiane, le più belle del mondo e senza dubbio quelle in cui si beve meglio. Ad accompagnarci i barman della FIB – Federazione Italiana Barman che oltre a preparare in tutta Italia i barman del futuro rappresentano un meraviglioso spaccato di professionalità capace di cogliere le tendenze del momento a partire dalla tradizione e dell’eccellenza della formazione.
In Versilia, patria della vacanza balneare, non hanno dubbi il Gin & Tonic, grande classico nato come un vero e proprio medicinale per guarire i soldati della Compagnia delle Indie Orientali, è stato il re dell’estate. “Dove lavoro come barman (Bar Galliano 1923 a Viareggio ndr.) abbiamo creato una vera e propria Gin List – spiega Paolo Bianchi barman FIB – dove vengono proposti una serie di Gin & Tonic Special, da abbinare su richiesta specifica del cliente con una vasta gamma di botaniche all’interno di un originale filtro sfera.
Il gin, immancabile
La mancanza di un vero e proprio disciplinare che identifichi gli ingredienti dei vari Gin ha fatto sì che i vari produttori mondiali possano in un certo senso giocare creando delle versioni uniche e speciali. Ma il tocco finale sta proprio a noi barman che, inserendo nei nostri Gin & Tonic Special varie tipologie di spezie, erbe, bacche, aromi, frutti ed essenze, regaliamo ad ognuno il proprio gusto d’estate”.
Grandi classici di ieri e di oggi anche in Liguria dallo Spritz al Mojito che restano i più bevuti dell’estate ma la nuova tendenza è decisamente orientata al bere consapevole, da sempre filosofia della Federazione Italiana Barman: “Frutta fresca e poco alcool – ci svela Enrico Rovella, barman di grande esperienza e membro del consiglio di indirizzo FIB – i frozen cocktails sono perfetti per la stagione estiva freschi, dissetanti e moderatamente alcolici”.
Se parliamo di Liguria ovviamente immancabili gli splendidi limoni della riviera ed ecco pronto uno speciale Frozen Daiquiri (1/2 parte di rum bianco, 1/2 parte succo di limone, 1 parte di sciroppo di zucchero, Ghiaccio). Se i limoni sono di Montale e il cocktail tra i preferiti di Hemingway capite che l’ultimo brindisi all’estate potrebbe diventare pura letteratura.
Cocktail e ancora cocktail
Un salto sull’altra riviera quella romagnola accompagnati dal barman FIB Fabrizio della Pasqua che ci propone due Cocktail su tutti: “Il primo è un vodka sour (Vodka Sciroppo di Zucchero, Limone, Infuso alle rose) il secondo un Gin Fizz rivisitato con Gin, Succo di limone, Sciroppo di zucchero, Monin ai fiori di sambuco, Seltz”.
In Basilicata, dove si svolgeranno proprio in autunno i Campionati Italiani Barman a squadre regionali si beve ovviamente il cocktail campione d’Italia che è un tripudio di sapori ed aromi decisamente a km zero: base di Amaro Lucano Anniversario in infusione con rosmarino e rosa, Gentlemate Brandy scuro con pere di Roccanova in macerazione, liquore al finocchietto di mare di Maratea, sciroppo di miele agli agrumi di Ripacandida e Tintura Jeffersn Bitter extra strong prodotta tra Basilicata e Calabria, a chiudere un velluto di chinino.
E poi c’è il km zero
A preparare questa meraviglia sospesa tra recupero della tradizione e sperimentazione contemporanea la squadra di barman composta da Salvatore Montemurro, Antonio Camardo e Rocco Amendolara, selezionati dal responsabile dell’Academy FIB Basilicata Paolo D’Amore.
Km zero anche in Sardegna con S’incontru un mix perfetto di vodka biologia Silvio Carta 2 cl, rabarbaro zucca 3cl, 2 cl arangiu Bresca Dorada, Top Indian Tonic, olii essenziali, Buccia d’arancia e scorza arancia. La firma in questo caso è dei barman Carlo Sanna, Stefano Sulas e Riccardo Sanna, oltre che del responsabile Fib Academy Sardegna Salvatore Bussu, che è anche presidente del consiglio di indirizzo FIB.
Se al mare preferite la montagna ecco il cocktail suggerito dal responsabile FIB Academy Val d’Aosta e vice-presidente FIB Adriano Del Gaizo: “Partiamo dal Genepy che è un distillato tipico della valle ottenuto dalle erbe alpine che fioriscono a quote elevate e dalle loro essenze come l’artemisia glacialis e l’artemisia weber. Ed ecco la ricetta del cocktail più bevuto quest’estate da noi in Val d’Aosta: Ginepy 6/10 sambuco 3/10 a chiudere tonica e guarnizione fetta arancio e ramoscello di Ginepy”.
Leggi anche “Ecco chi è Bruno Vanzan, il Barman italiano tra i 10 migliori mixologist del mondo”
