Il Curriculum Vitae perfetto per uno chef: i consigli per compilarlo al meglio
È ormai prassi nel mondo del lavoro proporre dei Curriculum Vitae costruiti ad-hoc per il proprio lavoro, e il Curriculum Vitae per chef non fa eccezione. A maggior ragione nel caso di un capo cuoco, il CV non può prescindere da alcuni elementi essenziali.
Vediamo quali sono i dati assolutamente da non dimenticare per un buon Curriculum Vitae per chef, con qualche piccola chicca aggiuntiva che permette di dare ancora più prestigio.
Gli elementi indispensabili
Nel compilare un Curriculum Vitae per chef non vanno dimenticati alcuni dettagli fondamentali. Nel vostro Curriculum Vitae per chef in particolare non potranno mancare gli aspetti qui sotto riportati:
1) Il vostro ruolo. È il primo dato da inserire nella descrizione del vostro precedente impiego, utilizzando il più possibile il linguaggio tecnico del mondo della cucina. Uno chef entremetier è un ruolo ben preciso e nettamente separato da qualsiasi altro, così come lo è il pastry chef.
2) Traguardi e obiettivi raggiunti. I traguardi personali raggiunti in carriera entrano in gioco in maniera nettissima nel definire il grado di uno chef. Non dimenticate di inserire più dettagli possibili sulle tappe della vostra carriera, su qualsiasi aggiornamento a livello di esperienza. Eventuali formazioni personali di brigate di cucina arricchiscono ancora di più il prestigio del vostro CV.
3) La formazione. Un elemento scontato per qualsiasi CV, ma ancora più importante nel Curriculum Vitae per chef. Includete qualsiasi esperienza formativa, anche di breve durata. Ovviamente, se è stato lo stesso chef a impartire lezioni o comunque momenti di istruzione, non può mancare la relativa menzione.
4) Premi e riconoscimenti. Concorsi vinti, riconoscimenti come Stelle Michelin o premi minori costituiscono il più perfetto dei biglietti da visita. Potrebbe sembrare un’autocelebrazione, ma in realtà è un modo eccellente di esporre le proprie reali competenze. Un premio, d’altro canto, non arriva mai solo con la fortuna.
Le soft skills in un Curriculum Vitae per chef
Anche un ottimo chef deve possedere alcune soft skills che vanno inserite nel CV. Tra le più importanti sicuramente le abilità comunicative, sia a livello generico di attitudine comunicativa con i propri collaboratori, sia a livello prettamente linguistico. E’ importante indicare anche le lingue parlate dallo chef, con il relativo livello specificato. Si possono indicare poi anche le proprie ambizioni a livello lavorativo e per una eventuale brigata di cucina al proprio seguito.
Consigli aggiuntivi per un Curriculum Vitae per chef
Chiedete il consenso ad eventuali precedenti capi squadra o executive chef di ottenere le rispettive referenze, e inseritele nel CV: renderanno senza dubbio la vostra posizione più rilevante.
Allo stesso modo, svolgerà la stessa funzione l’indicazione del luogo preciso (a livello geografico) di precedenti posti di lavoro. Un ristorante di qualità in una cittadina di provincia non ha la stessa caratura di un ristorante (della medesima qualità) nel cuore di Milano.