Aumenta il mercato del domicilio e aumentano i ristoratori interessati ad inserire questo servizio, con la logica conseguenza di saturare l’offerta per il consumatore finale.
Non è quindi solo preferibile, ma è diventato indispensabile evolvere il proprio servizio a domicilio in modo che sia nettamente differente e migliore della concorrenza per farsi scegliere dai clienti e diventare i numeri uno nella propria zona.
Esclusa la stagione estiva, la pizza che arriva tiepida/fredda e molle rappresenta la maggior lamentela dei clienti durante il resto dell’anno e l’obiettivo da raggiungere è eliminare questo problema. D’altronde, non è mai esistito un “libretto di istruzioni” da seguire e il metodo di consegna che si è affermato più di tutti è fatto da un lato dalle borse termiche, che tengono un po’ di calore ma trattengono anche quasi tutti i vapori che si trasformano in condensa (che vanno ad ammazzare la pizza), e dall’altro dalle scatole di cartone che sono state pensate per il semplice asporto e non specificatamente per la consegna a domicilio.
Come si realizza nella pratica tutto ciò?
Con un sistema studiato ad hoc per il servizio di consegna a domicilio che preveda due componenti fondamentali:
• un’attrezzatura per il trasporto che possa garantire un effetto anticondensa per preservare la pizza dal diventare gommosa e che possa assicurare temperature di servizio molto calde e controllate nell’ordine dei 95°C/105°C a prescindere dalla temperatura esterna
• un cartone per pizza con caratteristiche ben precise: prese d’aria maggiorate per l’espulsione dei fumi umidi verso l’alto; un sistema per ovviare alla condensa che si forma in basso (sulle parti a contatto diretto con la pizza); pura cellulosa 100% (materiale inodore che non altera i sapori)
La soluzione al problema della consegna perfetta
Evolvere il servizio in Food Delivery 2.0 significa creare un’esperienza di acquisto che superi le aspettative del tuo cliente e per cui valga l’equazione “Cliente contento = fatturato assicurato”.
I forni Scirocco e Sahara della linea Delivery Oven insieme al cartone Hot&Dry Delivery Box, sono stati studiati e creati per il Food Delivery 2.0, e rappresentano gli strumenti perfetti per chi vuole iniziare e per chi vuol diventare il numero uno.
I forni, rispettivamente per scooter elettrico e per auto, sono dotati di un efficace sistema anticondensa e, grazie ad una alimentazione elettrica tramite batterie al litio ad alta densità, garantiscono elevate temperature per tutta la durata del servizio di consegna.
La scatola, realizzata al 100% in pura cellulosa e con doppia chiusura è stata microforata nello strato interno (dove poggia la pizza) per creare una camera d’aria calda ed annullare la differenza termica responsabile della condensa sotto la pizza. Sono state inoltre aggiunti ed ampliati fori per lo scambio di aria per permettere ai vapori umidi di uscire e all’aria calda ed asciutta di entrare.
Grazie a queste innovazioni tecnologiche tutti i ristoratori che puntano alla qualità del servizio al pari della qualità della pizza, sono oggi in grado di aumentare la propria fetta di mercato e di aumentare la popolarità sul territorio.
Per ricevere informazioni e consigli sui prodotti e su come ottenere il massimo dalla FD2.0, visitate i siti www.deliveryoven.it e www.cartonepizza.it