eLa pizza napoletana. Da sempre sinonimo e stereotipo di pizza nel mondo, sta godendo negli ultimi anni di una particolare giovinezza. Saranno complici i suoi interpreti espatriati in tutto il mondo, il fascino della tradizione, il gusto delle materie prime di un territorio ricco di eccellenze enogastronomiche come la Campania, il riconoscimento dell’arte del pizzaiuolo come patrimonio dell’Unesco… sta di fatto che questa tipologia di pizza ha guadagnato notevoli quote di mercato rispetto ad altre tipologie di pizza.
Nel corso del tempo, a fianco di mostri sacri della pizza e della tradizione, si sono avvicinati diversi giovani, qualche anno fa per lo più sconosciuti o in fase di crescita, che oggi sono professionisti molto stimati ed apprezzati non solo nel panorama italiano ma anche in quello internazionale.
La tradizione della pizza napoletana si mescola con l’innovazione
Non ha senso fare un elenco, sarebbe troppo lungo anche solo citare oggi questi grandi interpreti del prodotto. E al netto della separazione tra chi realizza la pizza seguendo il disciplinare oppure no, chi propone la sua pizza contemporanea o la classica “ruota di carro”, abbiamo pensato di dare spazio ad alcuni interpreti di questo prodotto, indipendentemente dal loro stile, dalla loro tipologia di pizza. Perché in fondo, tradizione e innovazione sono sempre legate e, in qualche modo, non può esistere l’una senza l’altra.
A distanza di qualche anno, abbiamo pensato quindi di provare a ricercare nuovamente in lungo ed in largo nella penisola italiana, quelli che secondo la redazione potrebbero essere i nuovi pizzaioli emergenti in questa specialità. Allora prendete carta e penna e annotatevi questi nomi, vi presentiamo una selezione di giovani pizzaioli di cui sentirete parlare molto nel prossimo futuro!
I giovani emergenti della pizza napoletana
Francesco Di Rosa
Una pizza napoletana dal cornicione pronunciato e fedele alla tradizione: è la pizza di Francesco Di Rosa. La curiosità per la panificazione è sempre stata nel sangue di Francesco, che ha abbondonato il suo precedente lavoro per dedicarsi alla formazione da pizzaiolo.
Dopo varie esperienze in giro per l’Italia, sei anni fa Francesco ha deciso di aprire la sua attività a Sicignano degli Alburni, dove ha portato e fatto conoscere la pizza napoletana.
È proprio da lì che il trentunenne Francesco prende gli ingredienti per la sua pizza: ingredienti del luogo e di qualità.
Con farina di tipo 0 e impasti indiretti, ingredienti semplici e tanta passione, Francesco cerca di portare ai clienti tutti i sapori del suo paesino di montagna, reinventandosi ogni giorno. Una pizza sì fedele alla tradizione, ma senza trascurare l’innovazione.
Troverete Francesco presso la Pizzeria da Cicchetto!
Milena Natale
Verdevasinicola nasce da un sogno e dalla determinazione di Milena Natale, pizzaiola Casertana che vuole raccontare la tradizione della “pizza a libretto” in giro per l’Italia con un Ape car itinerante. Negli anni il concept si è evoluto ed ha portato all’apertura di locali stabili. Oggi Verdevasinicola si è stabilita alle porte del Cilento.
Il cuore di Verdevasinicola resta la pizza d’eccellenza: impossibile non provare l’impasto speciale di Milena Natale ed assaporare il profumo della tradizione che incontra la modernità, il tutto rigorosamente accompagnato dall’odore di basilico fresco.
Milena offre una cucina ricercata ma tradizionale e una pizza sempre più vicina ai sapori del territorio.
Dagli ingredienti allo stile del locale, ogni dettaglio è ricercato nella qualità e curato nei minimi particolari. È sorprendente vedere l’energia che Milena, mamma di due bambine, pizzaiola donna, “femmena” – come lei si descrive sul suo sito online – impiega nel portare ogni giorno passione nei piatti e in sala.
Scopri di più su Verdevasinicola!
Crediti foto: Alessia Cardone
Alessandro Panico
Alessandro Panico, pugliese, classe 1981, è titolare de “La Cistareddha”, pizzeria nel cuore di Tricase. Pizzaiolo professionista, innamorato del suo lavoro da sempre, è allievo da ben dodici anni di Luigi
Stamerra, Maestro e presidente Associazione Pizzaioli Professionisti. “Da lui c’è sempre da imparare”,
racconta Alessandro, neo campione per la categoria “Sud” del programma “Pizza Talent Show” andato in
onda su Alma Tv la primavera scorsa.
La sua pizza napoletana? Prepara una biga ad idratazione 65/70%, con una farina performante di tipo 1 di grande qualità e 100% da grano italiano che permette di avere un risultato sempre perfetto, facendo trovare al cliente la pizza napoletana di Alessandro nella sua versione migliore: un cornicione alto, morbido dentro e croccante fuori, apprezzato all’assaggio e alla vista.
Infine, ma non per importanza, il fattore digeribilità: la pizza è spesso un pasto serale, offrire un prodotto buono ma anche sano e digeribile fa sì che il cliente sia doppiamente soddisfatto.
Alessandro vi aspetta da “La Cistareddha”!
Crediti foto: Augusto Schimera
Cristian Romano
All’età di 16 anni Cristian Romano ha capito che la pizza era la sua strada. Quella strada è stata percorsa con caparbietà, impegno, duro lavoro e tanta formazione.
Oggi la sua pizza, il suo impasto, sono in continua evoluzione. “Digeribilità” e qualità dei prodotti scelti sono il punto di partenza per portare in tavola il gusto e il sapore della vera pizza napoletana tradizionale, con un pizzico di innovazione.
“La Baita Dei Sapori Del Sud” nasce con la prima sede a Garbagnate milanese e cerca di portare in tavola una pizza super digeribile, farcita con i migliori prodotti, selezionati accuratamente e accostati con altrettanta attenzione.
Accanto alla pizza si affianca la cucina pugliese rivisitata e i fritti napoletani tipici.
Prossima tappa del suo cammino… aprire a Milano.
È molto giovane ma ha le idee chiare e continua ad assecondare “la spinta adrenalinica” che oggi lo ha portato ad aprire 3 sedi tutte accomunate da uno stesso concept.
Troverete la La Baita Dei Sapori Del Sud nelle tre esclusive location a Garbagnate Milanese, Bollate e Paderno Dugnano.
Ciro Esposito
Ciro Esposito si forma nella pizza napoletana fin da piccolo, quando inizia a sperimentare nella pizzeria dei genitori, fondata nel 1992.
Nella sua pizzeria di Napoli, la “Vigliena”, Ciro offre ai suoi clienti una pizza che segue l’antica tecnica del padre, ma che si può comunque definire una pizza contemporanea.
All’età di 15 anni, infatti, Ciro inizia una stretta collaborazione con il padre, dal quale apprende tutte le tecniche e i segreti dell’universo della pizza. Un’esperienza in giovane età come pizzaiolo, a Parigi, rafforza la figura di Ciro. Grazie alla sua spiccata curiosità e a diversi corsi di formazione, Ciro si aggiorna e sperimenta fino a trovare la giusta dimensione per la sua pizza.
Utilizza ingredienti per lo più locali, soddisfando a pieno le richieste dei clienti, in un menù rivoluzionato ma con un’impronta sempre rivolta alla tradizione.
La “Vigliena” è la pizzeria di Ciro: passate a trovarlo!
Pasquale Vitiello
Il percorso di Pasquale nel mondo della pizza inizia da adolescente, quando a 17 anni intraprende la carriera in Rossopomodoro nelle ore dopo scuola. Da una casualità è nata una vera e propria passione per l’arte bianca che, dopo vent’anni, non ha ancora abbandonato Pasquale Vitiello.
A dicembre 2012 apre a Napoli la sua “Antica Pizzeria Nennella 1930”, un locale che non solo afferma la professionalità di Pasquale, ma ne conferma la preparazione.
Oltre a passione e impegno, la pizza di Pasquale è caratterizzata da un impasto tradizionale, “come si faceva una volta a Napoli” ci dice.
Semplice, con una buona idratazione, la pizza di Pasquale non vuole essere pretenziosa, come il suo padrone. Pasquale lavora con ingredienti genuini e locali; la sua filosofia è quella di non porsi mai al di sopra di altri pizzaioli e imparare sempre qualcosa da tutti.
Se non avete ancora provato la pizza di Pasquale, correte da “Antica Pizzeria Nennella 1930”!
Rocco Pizzuto
Pizzaiolo da otto anni, il trentatreenne Rocco Pizzuto ora lavora nella pizzeria “Divino in gusto” a Palermo e vanta un recente riconoscimento da parte di una nota azienda del settore. La sua carriera di pizzaiolo è nata dalla curiosità per il settore, poi dei corsi professionali hanno formato mani abili e, ad oggi, esperte nella produzione della pizza napoletana.
Rocco ha un approccio contemporaneo a questo tipo di pizza. Utilizza farine di tipo 1, in particolare farine biologiche e proteiche che garantiscono un risultato rustico. E proprio grazie a questi ingredienti ricercati, Rocco cerca di servire un prodotto ricco e genuino che lasci in bocca un sapore nuovo. Ecco quello che Rocco vuole trasmettere con la sua pizza napoletana: far arrivare il suo amore e la sua passione nei piatti dei suoi clienti.
Divino in Gusto, a Palermo, è pronta ad accogliervi!
Helena VD
Classe 1993, nasce a Genova, territorio radicato di arte culinaria, ed entra nel mondo pizza durante un’esperienza a Londra per il forte richiamo di identità nazionale. Dopo un percorso professionale fatto di studio e ricerca sulla pasta lievitata per pizza, colleziona esperienze internazionali in veste di pizzaiola e consulente in Australia, Stati Uniti, Spagna e Italia.
È alla guida del progetto MANI Pizza & Cocktails dell’imprenditore Paolo Tranchida, un nuovissimo progetto di fusione cosmopolita che a Torino e a Genova mette al centro della propria offerta una tipologia di pizza con cornicione alveolato e altamente digeribile, servita da differenti tipi di impasti prodotti con metodo indiretto e abbinamenti ricercati con materie prime di altissima qualità accompagnati da cocktails realizzati dai migliori bartenders d’Italia, una cosmofusione di gusti e fermentazioni alcoliche.
Scopri il progetto MANI Pizza & Cocktails!
Alessio Russolillo
Per Alessio Russolillo, pizzaiolo di 32 anni, la pizza è una magia. Acqua, farina, sale e lievito per arrivare all’opera d’arte finale. Ma al posto della bacchetta ci sono le mani. Quelle dei pizzaioli che da piccolo scrutava quando andava in pizzeria, facendosi coccolare dal profumo della pizza e dal suono dello “schiaffo napoletano”. La sua passione è nata proprio lì.
Ha fatto il pony pizza, lavorato in un ristorante, da otto anni è pizzaiolo. Insieme ad altri due soci ha aperto tre pizzerie, a Napoli e Catanzaro.
Il suo sogno si chiama EVO 50, tre locali dove ogni giorno compie la sua magia, in cui tradizione napoletana e cucina italiana si incontrano in pizze uniche e originali. “Utilizziamo un impasto tradizionale, ma la nostra filosofia è quella di portare la cucina italiana sulla pizza – racconta Alessio -.
Abbiamo la pizza con la zucca, con la amatriciana, con cacio e pepe”. La pizza del cuore? La pizza Evo 50 a base di salame nero casertano, pomodorini confit, fiordilatte di Agerola, provolone del Monaco DOP e olio extravergine di oliva.
Evo 50 è a Napoli e Catanzaro, Alessio sta già preparando una pizza per voi!
Daniele Ferrara, Valerio Iessi e Adriano Romano
Frutto delle idee e delle esperienze di Daniele Ferrara e Valerio Iessi, e della passione e impegno dell’imprenditore Adriano Romano, “I Borboni” vogliono rappresentare un nuovo modo di interpretare la pizza napoletana. Nella loro splendida location di Pontecagnano Faiano, i due amici e colleghi Valerio e Daniele, ricercano e selezionano i migliori prodotti del territorio da produttori locali e piccoli imprenditori. Passando dai formaggi ai salumi, vini e olii pregiati e reinterpretando i piatti storici della nostra regione hanno realizzato, con il loro menù, un vero e proprio percorso enogastronomico capace di soddisfare ogni palato. Fritti croccanti e asciutti e, soprattutto, pizze con un impasto sempre leggero e fragrante con topping originali e innovativi, frutto delle loro esperienze e dei loro costanti studi: le proposte de “I Borboni” sono davvero degne della tavola di un re!
Se siete di passaggio a Pontecagnano, andate a trovare I Borboni!
Ciro Urzitelli
La pizza è un’arte semplice, una tradizione che si tramanda da padre in figlio. È così che Ciro Urzitelli, a soli 3 anni, si avvicina al mondo dell’arte bianca con le prime esibizioni freestyle, affascinato dal mestiere del papà. Da quel momento la sua carriera non si è mai arrestata. Oggi, a 30 anni, lavora nella pizzeria di famiglia “Add’ò Guaglione”, nel quartiere Fuorigrotta a Napoli. Ciro si definisce un pizzaiolo molto tradizionalista, pur facendo dell’innovazione il suo punto di forza. Gli impasti che propone sono a lunga lievitazione: la maturazione non è mai inferiore alle 18 ore. Proprio questa caratteristica gli permette di sentirsi dire dai clienti che le sue pizze sono molto leggere e digeribili. La specialità su cui sta puntando in questo momento è la Cassese, una pizza tonda tagliata a stella, a 4 gusti, che fa scoprire ad ogni morso i sapori d’eccellenza del territorio napoletano.
Cosa state aspettando? Chiamate Add’ò Guaglione e prenotate il vostro tavolo!
Crediti foto: Francesco Carbone
Antonio Davide
26 anni e una passione innata per i panificati nata guardando lavorare padre e nonno nel forno di famiglia a Napoli. Stiamo parlando di Antonio Davide, uno tra i più apprezzati pizzaioli partenopei trasferitosi dalla Campania alla Lombardia, ad Appiano Gentile (CO). Autentiko è il nome del locale di cui è socio.
Si tratta, come è facile intuire, di un posto originale, vero e genuino, proprio come le pizze che vengono quotidianamente proposte. Qui tutto quello che si fa in cucina finisce sopra la pizza, attraverso opportune rivisitazioni delle ricette della tradizione.
Gli impasti a disposizione della clientela sono infiniti: dal nero di seppia alle fragole e champagne, dalla crusca integrale al tartufo. Gli ingredienti sono sempre freschissimi e trattati a mano, primo fra tutti il pomodoro, che viene cotto a vapore.
Il motto di Antonio? “L’emozione più grande è trasmettere al cliente tutta la mia passione”.
Andate a provare la pizza napoletana di Antonio da Autentiko!
