Si parlava da tempo di ripresa e ora si fa la conta dei risultati ottenuti. Il 2022 si è chiuso con 5,5 milioni di visitatori. Si contano +56,7% di arrivi e +51,4% di pernottamenti rispetto all’anno precedente. A guidare il trend della ripresa sono stati gli eventi sportivi, culturali oltre alla mondo della ristorazione e la tradizione culinaria italiana.
Solo guardando il Piemonte si sono registrati risultati ottimali nel 2022 e rispetto al covid si è manifestato un aumento del 3,3%. L’Italia si conferma ancora una volta la meta turistica preferita, grazie al lavoro di promozione turistica portato avanti anche dalle istituzioni. In generale le presenze sono state alte in tutte le destinazioni più importanti in Italia.
Le previsioni? Da Pasqua in poi numeri record
Il 2022 si è concluso con oltre 5 milioni e 551mila visitatori. Si stima, infatti, il +56,7% di arrivi rispetto al 2021 e +51,4% di presenze rispetto all’anno precedente. In generale l’andamento si può dire migliore rispetto alla media del mercato. Facendo un rapido paragone con il 2013, i visitatori accolti nel Belpaese erano poco più di 4 milioni e i pernottamenti sono passati da 12,6 milioni a quasi 16, con una crescita del 17,7%. Il turismo “della ripresa” si deve anche al ritorno dei turisti stranieri, la cui presenza ha inciso positivamente. Rispetto al 2021 gli arrivi dall’estero sono raddoppiati, le presenze sono cresciute di quasi il 90%. Sul 2011 il delta positivo + pari all’11%.
Si parla già di sold out per il turismo italiano
“La ripresa del turismo si sta consolidando, nell’ultimo anno abbiamo recuperato molto di quanto perso negli anni della pandemia: il 2023 può portare il nostro settore a livelli pari o perfino superiori al 2019. Sia la Pasqua sia il 1° Maggio a livello di calendario ci aiutano, ci sono già molti arrivi e partenze, meglio l’estero che il turismo italiano. In generale, continuando così, l’estate può superare anche il pre-covid”. È quanto dichiara Irene Floris, Presidente di Confartigianato Turismo Firenze e co-titolare dell’agenzia di viaggi CGTravel. Nel 2022, la Toscana – con il Piemonte – è stata una meta molto apprezzata dai turisti stranieri. Città d’arte e località di campagna trascinano le richieste.
“Si cerca la bellezza ma anche il contatto con la natura e il relax – spiega Floris -. Bene anche la montagna e il turismo termale”. Si è registrata una quota elevata di turisti provenienti dagli Stati Uniti. In ripresa anche le partenze dall’Italia all’estero: “Mete preferite Parigi, Barcellona, Lisbona e le Canarie ma vanno forte anche Giordania ed Egitto, seguite da Emirati e Oman”.
La città italiana che ha registrato più visite nel 2022
Tra le meravigliose città italiane prese d’assalto dai turisti, è la città di Torino ad aver registrato alte presenze rispetto alle altre destinazioni nel corso del 2022 e rispetto al 2021. L’incremento degli arrivi è del 75%, del 60% sulle presenze, con picchi che superano i valori del 2019 (+3% di arrivi e +7% di presenze). Molto quotata anche la destinazione laghi, con oltre l’80% di turisti stranieri, e le colline.