Il ricevimento di nozze, nel matrimonio italiano, mette al primo posto il cibo e la sua qualità, per i quali le aspettative sono sempre alte, molto di più di quelle riservate a decori ed allestimenti.
Tutti, ma proprio tutti ad un matrimonio, ricordano cosa e come si è mangiato, quanto tempo è passato tra una portata e l’altra e come il cibo è stato servito.
Un ottimo catering offre un ottimo servizio
La preparazione dei piatti è spesso affidata al catering che però non è fatto solo di cucina, di grandi chef e di piatti esclusivi.
Un catering eccellente si distingue anche per il servizio che offre, senza dover assolutamente trascurare, l’efficienza nei tempi, la logistica e l’innovazione. Non da meno la coordinazione, il numero di camerieri, la competenza e l’attenzione al commensale.
In un matrimonio, che sempre di più richiede personalizzazione ed esclusività, un catering eccellente fa dunque la differenza.
Gli sposi devono essere supportati nella scelta del menù
Il catering deve supportare gli sposi nella scelta dei piatti più consoni al tipo di ambiente in cui verranno serviti.
Per questo è anche importante che gli sposi provino anticipatamente i piatti inseriti nel loro menù di nozze.
Gli sposi sentono il bisogno di essere guidati nelle scelte e vogliono essere accompagnati in un percorso di gusto che li metta nelle condizioni di saper scegliere, in base soprattutto ai loro ospiti ed ai gusti di ognuno.
È sempre consigliato fissare un momento di confronto concreto, dedicato agli assaggi così che si possa struttura l’idea di un menù “su misura”. La scelta degli ingredienti stagionali e gli abbinamenti dei vini sono punti da non trascurare in questi incontri.
Presentazione dei piatti e confronto con gli sposi: un passaggio fondamentale
Giocano un ruolo fondamentale l’esperienza e la disponibilità dello chef che guida ed indirizza gli sposi verso la migliore scelta presentando alternative e contrasti.
Definire il menu però non è l’unico obiettivo del dialogo con il responsabile del catering. L’occhio vuole sempre la sua parte, ed allora un’illustrazione fotografica dei cibi, il loro colpo d’occhio e la presentazione degli stessi completano la parte esclusivamente dedicata al cibo.
Inoltre, un buon catering sa rivolgere l’attenzione anche ai dettagli, a partire dai tavoli, sedie e tutto quanto necessario per la mise en place. Dove termina il lavoro della preparazione e fornitura del cibo inizia quello della presentazione e messa finale in tavola, compreso l’indispensabile compito di camerieri, maitre e personale di sala, personale addetto al beverage e tutti i servizi inclusi.
L’attenzione ai dettagli è un’ottima qualità di un buon catering
Le divise, il numero dei camerieri per tavolo, il sommelier o l’addetto al beverage e la totale personalizzazione della mise en place costituiscono alcuni punti che rendono un catering valido per un matrimonio perfetto.
Il servizio catering è necessario quando il ricevimento di nozze si svolge al di fuori di un classico ristorante o sala ricevimenti con ristorazione interna. Interviene nella fornitura di cibo, ma anche nella messa a disposizione della strumentazione necessaria alla preparazione dei piatti.
Dal mio punto di vista di organizzatrice di eventi voglio sottolineare l’importanza della coordinazione di tutti i fornitori, ma forse il punto nevralgico di una buona riuscita dell’evento è senza ombra di dubbio la “componente squadra” che si viene a creare, soprattutto col servizio catering.
Diventa garanzia di successo il tempo del servizio, che deve essere concordato col catering, non perdendo mai di vista un comune obiettivo: rendere fluida la tempistica tra servizio e momenti di festa. È qui che la squadra “emerge” rendendo il timing consono a tutte le fasi che gli sposi hanno deciso di inserire all’interno del loro giorno.
Restituendo agli sposi ed ai loro ospiti, la netta sensazione, di aver vissuto una giornata perfetta.