Cosa significa essere un food blogger? Abbiamo fatto due chiacchiere con Virginia, conosciuta dal popolo di Instagram come @lavongolaverace.
Mi chiamo Virginia Fabbri, sono nata a Urbino, ma vivo a Pesaro. Ho 25 anni, studio giurisprudenza a Milano, ma la mia vera passione è la cucina. Il mio amore per la cucina nasce da piccola quando cucinavo insieme alle mie nonne la pasta fresca, in particolare i cappelletti (rubavo sempre il ripieno!).
Crescendo ho iniziato a studiare per imparare e affinare la tecnica, tanto che la mia mamma non sa più dove mettere i libri di cucina che ho a casa!
Crediti: Pietro Laddomada
A chi ti ispiri quando cucini?
Quando mi metto ai fornelli il mio obbiettivo è quello di far sì che l’ingrediente principale non perda la sua identità, ma rimanga protagonista.
La mia idea di cucina si rifà sicuramente alla tradizione, ma io cerco sempre di apportare qualche novità, senza però lavorare troppo gli ingredienti: il mio motto è “less is more!”.
Ho partecipato all’8°edizione di Masterchef e per me è stata un’esperienza bellissima soprattutto perché ho capito che mi piace davvero cucinare e che voglio fare questo nella vita!
Raccontaci qualcosa dell’esperienza di Masterchef: come sei arrivata al programma e come è cambiata la tua vita dopo il talent?
Mi sono candidata a Masterchef per gioco, pensando: <<Ma figurati se prenderanno me tra tutti questi aspiranti chef!>> e invece alla fine è stato così, sono stata scelta ed è stata un’esperienza fantastica che mi ha cambiato la vita, non solo dal punto di vista professionale ma anche personale. Prima ero molto timida e mi vergognavo di qualsiasi cosa; ora, invece, sono diventata più sicura di me. A livello professionale sicuramente è stato un trampolino di lancio.
Era già 1 anno che il blog aveva preso vita, ma non appena è andato in onda il programma i followers sono schizzati alle stelle e anche le offerte di lavoro come foodblogger si sono moltiplicate. Sono rimasta sbalordita, non avrei mai pensato che un programma televisivo potesse produrre questo effetto! Adesso sto lavorando tanto con il blog e ne sono davvero felice perché sono riuscita a trovare la mia strada. Spesso non è semplice conciliare studio e lavoro, ma credo che sia proprio vero quel detto <<Scegli il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita>>.
Come e quando è nato il progetto di “Lavongolaverace”?
Lavongolaverace è nato 4 anni fa. Era da tanto che volevo aprire un blog, ma quello che mi frenava un po’ era il fatto che non avevo la minima idea di come crearlo e gestirlo. Così ho iniziato a studiare bene il funzionamento dei social: volevo creare un blog ben strutturato, chiaro, senza troppi fronzoli e dedicato ai giovani universitari che (come me) spesso non sanno che cosa prepararsi per pranzo.
Alla fine mi sono decisa e ho dato vita a “Lavongolaverace”. Il nome è nato perché l’ho sognato di notte. Ebbene sì, ero alla ricerca di un nome che fosse legato in qualche modo alla cucina e al food, ma che allo stesso tempo non fosse banale e avesse un’identità. Una notte ho sognato che avrei chiamato il mio blog Lavongolaverace e così è stato. Fin da subito ha riscosso successo. Ho capito che cosa cercava la mia community: ricette facili, veloci, fotografate passo passo e perfette per TUTTI!
Dicci qualcosa della vita da blogger. Come si svolge la tua giornata?
La mia giornata da foodblogger inizia alla mattina molto presto: mi sveglio alle 6.30, faccio una bella colazione e poi pianifico la giornata, penso alla ricetta da realizzare e a quanto tempo mi ci vorrà per prepararla. Il fattore tempo per me è importantissimo, perché devo cercare di conciliare lo studio delle materie giuridiche con il lavoro da foodblogger.
Solitamente inizio a studiare alle 8 e termino alle 11.30; poi mi dedico alla preparazione delle ricette durante l’orario di pranzo, perché a casa mia in quelle ore la luce è perfetta per fotografare i piatti; poi riprendo a studiare e alla sera mi alleno un po’ per tenermi in forma. Le giornate sono sempre piene, ma adoro tutto questo perché io non riesco a stare ferma un attimo.
Come crei le tue ricette?
Sul blog ogni giorno pubblico una nuova ricetta utilizzando principalmente ingredienti di stagione. Si tratta di preparazioni semplici ma allo stesso tempo originali e facilmente replicabili da tutti nella propria cucina.
Premetto che io non sono una nutrizionista, ma ci tengo a sottolineare che quando studio le ricettine da proporre cerco sempre di creare piatti sani, bilanciati e completi di tutti i nutrienti. Infatti, un’altra mia passione è lo sport che pratico quotidianamente (anche perché con tutto quello che mangio bisogna che mi muova anche un po’!).
Cosa consiglieresti a chi vorrebbe intraprendere il percorso di foodblogger?
Consiglierei di crearsi una propria identità. Inoltre credo che anche la pubblicazione costante, giorno dopo giorno, di contenuti scritti in modo chiaro e scorrevole sia fondamentale per suscitare interesse e ottenere visibilità. Infine, ultima cosa ma non meno importante, è la preparazione di ricette facili, ma con quel tocco in più che tutti possano riprovare a casa propria!
Parliamo di futuro: cosa ti aspetti dalla tua attività e quali sogni hai nel cassetto?
Non so ancora cosa aspettarmi dal futuro. Una cosa però è certa: fra qualche mese mi laureerò in giurisprudenza, ma non abbandonerò la cucina! Il mio obiettivo è diventare una foodblogger di successo e ci riuscirò!!!
Vi aspetto nel mondo di @lavongolaverace per scoprire insieme tante nuove ricette!