Locanda Perbellini, il menù proposto agli amanti del fine dining di Milano

A una settimana dall'apertura, il nuovo Bistrot dello Chef Giancarlo Perbellini è già punto di riferimento dei gourmet milanesi e dei giovani

Ha aperto da una settimana, in via Moscova 25 l’attesissimo bistrot Locanda Perbellini. Il nuovo progetto imprenditoriale del pluristellato Giancarlo Perbellini propone ai suoi clienti una carta con 12 portate a pranzo e 15 a cena, con proposte pensate anche per i vegani: ricette regionali realizzate con i ingredienti stagionali che si distinguono per gusto, impiattamento e leggerezza. 5 i Dessert.

Per questo primo locale, che lancia una serie di bistrot di prossima apertura con lo stesso nome e la stessa filosofia, lo chef ha proposto un percorso gourmet caratterizzato da ricette regionali rivisitate secondo la sua personale visione, realizzate con ingredienti stagionali e che si distinguono per gusto, impiattamento e leggerezza, aspetto quest’ultimo su cui punta Perbellini.

Una nuova sfida

“Locanda Perbellini – Bistrot Milano” rappresenta una nuova sfida per il patron di “Casa Perbellini” che con questo progetto amplia la propria galassia gastronomica realizzando uno dei suoi più grandi sogni: far arrivare al maggior numero di persone possibile un’inedita interpretazione della cucina tradizionale italiana. 
La carta è la stessa per il pranzo e per la cena e si compone di dodici portate portate a pranzo e quindici a cena tra antipasti, primi e secondi piatti, con proposte pensate anche per i vegetariani (cinque ricette). Cinque i dessert proposti.

Giancarlo Locanda Perbellini

E sono due i piatti in menù dedicati al capoluogo lombardo che rappresentano il personale omaggio di Giancarlo Perbellini alla città meneghina: un risotto mantecato allo zafferano, olio di finocchio e arancia: la rivisitazione del classico risotto alla milanese secondo lo chef plurisellato. E una milanese croccante impanata con farina di fagioli e pane, maionese al pomodoro confit e insalatina all’aceto di Modena.

Il menù del pranzo

Antipasti: Asparagi verdi al vapore, crema d’uovo, pecorino e olio crudo –  Vitello t’onnato – Spuma di cipolla, pane al pomodoro, basilico e pepe –  Frolla di Grana Padano, finocchio brasato, pesto e sedano croccante.

Primi piatti: Risotto mantecato allo zafferano, olio di finocchio e arancia – Sfoglie verdi gratinate, ragù di coniglio e spugnole – Insalata tiepida di spaghetti alla carbonara, guanciale e pecorino – Pacchero allo scarpariello. 

Secondi piatti: Milanese alla farina di fagioli, pane croccante e maionese di pomodoro confit – Guanciale di vitello brasato, purè di patate e porri fritti – Uovo in camicia, macedonia di piselli e asparagi verdi, spuma di prosciutto e croccante di Grana Padano –  Parmigiana di melanzane

Dessert: Millefoglie –  Cioccocrok – Crostata di frutta e crema – Meringata ai lamponi – Mascarpone e caffè.

Il menù della cena

Antipasti: Asparagi verdi al vapore, crema d’uovo, pecorino e olio crudo –  Battuta di Fassona, “pearà” veronese e insalata all’aceto di Modena –  Vitello t’onnato – Spuma di cipolla, pane al pomodoro, basilico e pepe –  Frolla di Grana Padano, finocchio brasato, pesto e sedano croccante.

Primi piatti: Risotto mantecato allo zafferano, olio di finocchio e arancia –  Pasta mantecata e fagioli, pancetta e pane al cipollotto –  Sfoglie verdi gratinate, ragù di coniglio e spugnole –  Insalata tiepida di spaghetti alla carbonara, guanciale e pecorino –  Caldofreddo di “risi e bisi”. 

Secondi piatti: Milanese alla farina di fagioli, pane croccante e maionese di pomodoro confit –  Guanciale di vitello brasato, purè di patate e porri fritti –  Pancia di maialino croccante, pesto di fave e purè acido –  Uovo in camicia, macedonia di piselli e asparagi verdi, spuma di prosciutto e croccante di Grana Padano –  Parmigiana di melanzane

Dessert: Millefoglie –  Cioccocrok – Crostata di frutta e crema – Meringata ai lamponi – Mascarpone e caffè.

I prezzi dei piatti, sia a pranzo che a cena, vanno da 9 a 19 euro e i dessert dai 6,5 agli 8 euro, con una selezione di vini al bicchiere (soluzioni tra i 3,5 euro e i 6 euro) e una cantina con un vasto assortimento.

Il locale

Per questo nuovo locale, Perbellini ha scelto interni in rame, ardesia e legno wenge: materiali caldi e raffinati che contribuiscono a creare un’atmosfera conviviale, casual e molto accogliente. Trentotto i  coperti e sette i giovani addetti tra sala e cucina, coordinati dallo chef Michael Pozzi voluto da Perbellini alla guida del bistrot milanese dopo l’esperienza al “Tapasotto”, celebre cicchetteria scaligera di cui lo chef Perbellini è socio. Ad affiancare il giovane chef bergamasco per i primi mesi, Antonio Cacciapaglia e Rosalisa Guagnano della “Locanda Giancarlo Perbellini” di Hong Kong. 

Il locale è aperto sei giorni su sette (chiuso la domenica). È perciò stato pensato per una clientela trasversale, attenta alla cucina stagionale e appassionata di piatti regionali proposti secondo inedite rivisitazioni. La cucina, una De Manincor a induzione, è a vista come a “Casa Perbellini”, ma solo parzialmente, per consentire agli ospiti di assistere in diretta alla preparazione degli antipasti e dei dessert.

Orari di apertura

Dal lunedì al giovedì: 12.00-14.30;19.00-22.30.
Venerdì e sabato: 12.00-14.30; 19.00-23.00. 

Chiuso la domenica

Per  prenotazioni:  02.36631450

Email: info@locandaperbellini.it 
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