Ci troviamo sempre nelle splendide montagne della Carnia, un territorio unico con panorami incantevoli e dalle grandi risorse gastronomiche.
Il miele di carnia
Una di queste risorse si distingue particolarmente per le sue eccellenti qualità: il miele di montagna. L’ape carnica (detta anche “Carniola”) è considerata una tra le più laboriose, le meno aggressiva tra tutte le specie e ha inoltre una grande adattabilità all’ambiente.
Particolarmente laboriose e prolifere, queste api riescono a produrre abbondanti quantità di miele: una delle loro caratteristiche è infatti quella di raccogliere il nettare da innumerevole tipologie di fiori, che crescono in maniera spontanea nell’intero arco alpino.
Ecco quindi che questo pregiato miele dalla colorazione ambrata e con un sapore fresco e delicato raccoglie in sé tutto il profumo dei fiori che si trovano in questo territorio.
Questo particolare miele inoltre cristallizza rapidamente e ha grandi qualità salutistiche. Sostituto naturale dello zucchero, grazie al suo Ph particolarmente acido può essere utilizzato come antiossidante per ricette a base di frutta al posto del limone, o come dolcificante per qualsiasi altra ricetta in quanto non contamina in alcun modo il gusto di altri elementi utilizzati.
La ricetta: Macedonia estiva con miele di carnia speziato
Vi propongo la ricetta della food blogger carnica, Chiara Selenati, recentemente presentata alla mia scuola di cucina Cuciniamo con ..!
Ingredienti per 4 persone
50 g di miele millefiori di Carnia
2 chiodi di garofano
2 bastoncini di cannella
2 anici stellati
1 stecca di vaniglia
2 pesche noci
1 mela verde Granny Smith
2 kiwi
200 g di fragole
Preparazione
Per lo sciroppo
Portare ad ebollizione 50 cl di acqua con il miele, i chiodi di garofano, la cannella, l’anice stellato e la stecca di vaniglia tagliata a metà nel senso della lunghezza.
Far sobbollire per circa 30 minuti, fino ad ottenere una consistenza sciropposa.
Lasciare intiepidire e filtrare.
Nel frattempo, lavare, asciugare e tagliare la frutta. Disporre la frutta nei piatti da portata e spennellare con lo sciroppo tiepido.
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