Le telecamere di Master Pizza Champion stanno per riaccendersi. Il talent show che mette in luce i talenti dell’arte bianca torna in onda dal 2 ottobre ogni lunedì alle 20.15, su Sky 913, Canale Italia 121, in streaming e on demand. Anche quest’anno lo studio televisivo ospiterà 16 pizzaioli che si sfideranno con l’unico obiettivo di stupire i giudici, arrivare in finale e alzare la coppa. Grandi novità in questa ottava stagione: nuove sfide, nuovi concorrenti, nuovo studio… Luciano, Tiziano e Imma, gli storici giudici, ci hanno raccontato cosa si aspettano da questa nuova edizione del talent.
Scopri di più su Master Pizza Champion 8
Nella prossima stagione del talent i concorrenti dovranno confrontarsi con nuove categorie di gara e questo alzerà il livello della competizione. Cosa ti aspetti?
Luciano: Oggi il delivery è diventato veramente importante per le pizzerie, quindi presentare un prodotto ad hoc che mantenga tutte le caratteristiche una volta arrivata a casa è fondamentale. Anche i packaging idonei, ovviamente, fanno la differenza. Pizza e birra da sempre vanno a braccetto ma è da poco che si abbinano adeguatamente. Lo ritengo indispensabile. Mi aspetto quindi un livello ancora più alto della scorsa edizione perché entrano in gioco altre competenze.
Tiziano: Mi aspetto grandi cose: durante le selezioni ho notato grande competizione da parte dei pizzaioli per accedere alle finali televisive. Questo mi fa ben sperare: i 16 posti sono molto ambiti! Mi rende orgoglioso aver contribuito sin dalla prima edizione a rendere questo format televisivo così importante, riconosciuto da tutti come un trampolino di lancio per i professionisti e le loro attività. Gli autori alzano sempre di più l’asticella, tenendo in considerazione ciò che accade nel mondo reale come il delivery, un nuovo modo di fare business. Mi aspetto che i concorrenti vengano con l’intento di vincere e non solo partecipare.
Imma: Anno dopo anno abbiamo assistito a prove sempre più complesse e ai passi con l’evoluzione di questa grande arte. In questa nuova edizione le nuove challenge sono lo specchio dei tempi. Essere un bravo maestro dell’arte bianca non basterà più, saranno fondamentali anche le capacità di rispettare le nuove tendenze, dimostrando competenze anche nel marketing e negli abbinamenti. Per il delivery, per esempio, i nostri maestri dovranno riuscire a portare un prodotto perfetto anche dopo aver subito un tragitto più lungo rispetto ai pochi metri cucina/forno/tavolo.
Quali sono le caratteristiche che cerchi nel nuovo Master Pizza Champion?
Luciano: Le caratteristiche che cerco nel nuovo Master Pizza Champion sono: grande preparazione a 360 gradi, professionalità, conoscenza delle materie prime del territorio e non solo… deve essere un leader del proprio gruppo di lavoro… Insomma, uno come me! (lo dice ridendo, ndr)
Tiziano: Apprezzo i concorrenti con carattere, decisi e determinati, consapevoli delle loro capacità e conoscenze ma mai presuntuosi o arroganti. Potranno dire quello che vorranno, ma saranno i loro prodotti che parleranno più di loro: sono sempre e solo i fatti che contano!
Imma: Il nuovo Master Pizza Champion dovrà dimostrare di avere grandi conoscenze nella gestione dei propri prodotti, essere capace di padroneggiare gli abbinamenti senza fronzoli inutili, conoscere gli ingredienti nel profondo. Mi piacerebbe essere stupita dalla semplicità!
Cosa vorresti trovare in Master Pizza Champion 8?
Luciano: Oltre a ritrovare i miei amici d’avventura e tutta la produzione, mi aspetto di scoprire un professionista che mi sorprenda totalmente, delle vere innovazioni produttive e un’autenticità vera del pizzaiolo che avrò davanti.
Tiziano: Mi aspetto concorrenti ancora più agguerriti, competenti e preparati. Anche noi giudici dobbiamo essere preparati e aggiornati, riconoscere la qualità nelle nuove tendenze e tecniche sugli impasti e le trasformazioni delle materie prime con i più recenti metodi di cottura. In poche parole… dei pizzaioli all’avanguardia.
Imma: Determinazione nel voler raccontare la propria passione attraverso le varie proposte, leggerezza nel competere con gli altri, focalizzandosi sulle proprie creazioni più che sull’esito della gara, umorismo nel saper giocare con gli ingredienti come solo un grande umorista saprebbe fare con le parole. Non mi resta che dire “Fuoco ai forni e iniziamo a giocare!”