Per i ristoranti, oggi, investire sul miglioramento della visibilità sulle pagine dei motori di ricerca è quasi un obbligo. Applicare un’efficace strategia di Search Engine Optimization (SEO) può consentire ai siti web dei ristoranti di ottenere nuovi clienti e, laddove previsto, di aumentare le prenotazioni online. Ecco alcuni utili suggerimenti per migliorare il posizionamento sui motori di ricerca di un sito web di un’attività ristorativa.
Definizione della strategia
Prima di incominciare ad utilizzare specifici strumenti o piattaforme, è importante definire una strategia SEO. Per le attività ristorative, il punto di partenza potrebbe essere stabilito nella definizione dell’area geografica di pertinenza. Lo step successivo consiste nella keyword research, ossia nell’analisi e ricerca delle parole chiave maggiormente utilizzate dagli utenti quando quest’ultimi ricercano le attività ristorative e/o i prodotti/servizi da esse offerti.
In genere, un’attività ristorativa è interessata a comparire sulle pagine dei risultati di Google con la parola chiave “ristorante” abbinata alla località geografica in cui l’azienda opera. In questo caso, però, la ricerca è abbastanza generica e, soprattutto in capoluoghi dall’elevato bacino di utenza, ottenere un buon posizionamento con queste keywords, specie se parliamo di neo-ristoranti, potrebbe essere complicato.
Ecco perché conviene puntare su parole chiave maggiormente specifiche. Ad esempio, se un ristorante propone cucina messicana nella capitale potrebbe essere una buona idea puntare su una parola chiave del tipo “Ristorante messicano Roma”. Può sembrare banale e scontato, ma è importante che un sito web si posizioni al primo posto con la parola chiave legata al nome del ristorante. Ottimizzare tutte le pagine del sito è fondamentale affinché lo stesso compaia più in alto rispetto alle directory o ai siti di social networks.
Ottimizzazione della local search
Lo abbiamo, in un certo senso, anticipato anche prima. Puntare sulla ricerca locale per un ristorante che vuole migliorare il posizionamento sui motori di ricerca è fondamentale. Ad esempio, potrebbe essere una buona idea inserire una scheda del ristorante su Google My Business oppure su TripAdvisor, compilando correttamente i vari campi, soprattutto quelli legati all’indirizzo e ai recapiti nonché quelli relativi alla descrizione delle attività e delle specifiche categorie.
Interazioni sulle pagine social
Non ci sono prove certe dell’impatto diretto dei social media sulla SEO. Sta di fatto che sfruttare bene i social network può fare in modo che sempre più utenti visitino il sito web del ristorante. All’interno del customer journey dei clienti, i social media possono rappresentare un potente touch point. Curare un account social, però, non è semplice. È fondamentale interagire con i follower e rispondere alle loro domande. Il modo in cui si comunica con i followers può influire fortemente sull’approccio che l’azienda usa con i clienti.
Il valore delle recensioni
Quando si ricerca un ristorante quasi sempre ci si imbatte in punteggi di recensione e di valutazione, visibili già nelle pagine dei risultati dei browser. Le recensioni vengono, spesso, considerate parte di una strategia volta al miglioramento della brand reputation, ma possono avere un forte impatto anche sugli accessi al sito web del ristorante attraverso i motori di ricerca.
Ovviamente, un risultato del genere può essere ottenuto solo in presenza di punteggi e valutazioni abbastanza positive. Se ci sono recensioni che non riflettono la qualità di un ristorante, è bene attuare una strategia volta a migliorare ed aumentare le valutazioni positive e, laddove possibile, tentare di intervenire su quelle negative, dialogando e scusandosi con i clienti. La probabilità di click verso un sito web con un numero di stelle pari o vicino al 5 tende ad essere molto elevata.
L’importanza dei contenuti
Sono soprattutto i contenuti presenti sul sito web a favorire il miglioramento del posizionamento sui motori di ricerca. Bisogna lavorare bene con l’obiettivo di creare contenuti unici e perfetti, sia dal punto di vista testuale che visivo. In un settore come quello ristorativo, è anche e soprattutto sui contenuti mediali che, spesso, i ristoranti si contendono il primato sulle pagine dei browser. I contenuti di qualità, inoltre, favoriscono l’engagement, ossia il coinvolgimento degli utenti, e il successivo passaparola online, veicolato attraverso la condivisione dei contenuti sui social network.
Conoscenza delle tecniche SEO
La SEO rappresenta un ramo del web marketing. Senza entrare nei dettagli delle tecniche di indicizzazione e ottimizzazione di una pagina web, va comunque fatto un cenno alla necessità di padroneggiare le pratiche SEO per fare in modo che il sito web sia ben visto non solo dagli utenti finali, ma anche dai crawler dei motori di ricerca.
Mobile SEO
Una percentuale sempre più alta di visite ai siti web dei ristoranti proviene dai dispositivi Mobile. Del resto, gli stessi motori di ricerca, già da alcuni anni, hanno aggiornato i loro algoritmi puntando sull’ottimizzazione della Mobile User Experience. Diventa prioritario per le attività ristorative avere un sito web mobile friendly, vale a dire ottimizzato prima di tutto per gli schermi di smartphone e tablet.
Conclusioni
Affinché un ristorante possa attirare sempre nuovi clienti è fondamentale essere presenti, ma soprattutto visibili online. Questo, ovviamente, non basta. Bisogna, infatti, innanzitutto fornire un’ottimale esperienza di navigazione sul sito web e, soprattutto, un grande lavoro da parte dello staff una volta che l’utente si deciderà a visitare personalmente il ristorante. Una buona strategia SEO serve realmente solo se, a monte, sussiste una gestione dell’attività ristorativa efficiente, qualitativamente ineccepibile ed orientata al cliente.