L’origine delle farine ORO PURO PIZZA BLU 270W e ROSSA 320W
Dalle parti più nobili del chicco nascono ORO PURO PIZZA BLU 270W e ORO PURO PIZZA ROSSA 320W: le Tipo “0” autentiche, senza additivi e miglioratori enzimatici. Prodotte da filiera agricola corta e certificata ISO 22005, in collaborazione con oltre 140 aziende agricole emiliane. Gli standard di certificazione UNI EN ISO 22005 garantiscono la completa tracciabilità di filiera, dalla selezione dei terreni, passando per la semina e la raccolta del grano, fino alla distribuzione dei sacchi 100%riciclabili, insomma la storia delle farine ORO PURO “dal campo alla tavola”.
Tutto questo è possibile grazie all’impegno, durante tutto l’anno, dei nostri partner-agricoltori che registrano e annotano nel loro quaderno di Campagna ogni operazione e lavorazione fatta, garantendo autenticità e qualità al nostro ORO PURO.
Sono più di 130mila i quintali di ORO PURO raccolti ogni anno e stoccati nel nostro stabilimento di 28.000 Mq a San Felice sul Panaro (MO).
ORO PURO PIZZA ROSSA 320W e BLU 270W sono il frutto della ricerca e della selezione meticolosa delle parti più nobili e nutrienti del chicco: GERME, TRITELLO e CRUSCHELLO; studiate insieme ai nostri Maestri Pizzaioli, per i professionisti più attenti, che desiderano realizzare un prodotto unico, fragrante e genuino, in grado di rievocare profumi e sapori “di una volta”.
Molino sul Clitunno, solo il meglio delle farine italiane
In termini di caratteristiche organolettiche:
1. La ORO PURO PIZZA BLU 270W ha un valore proteico medio, adatta a tutte le lavorazioni che richiedono tempi di maturazione medi, a temperatura controllata;
2. La ORO PURO PIZZA ROSSA 320W ha un valore proteico medio/alto, adatta a tutte le lavorazioni che richiedono tempi medio/lunghi di maturazione, a temperatura controllata.
ORO PURO PIZZA è anche sostenibilità e rispetto per l’ambiente
Le farine Molino sul Clitunno sono prodotte facendo particolare attenzione alla sostenibilità e alla natura: da essa ricaviamo energia pulita grazie alla turbina idroelettrica sul fiume Clitunno e all’impianto fotovoltaico, che riescono a coprire circa il 80% del nostro fabbisogno energetico.