Oggi, 25 Ottobre, è il Pasta Day. Scopriamo insieme quali sono le ricerche più frequenti degli italiani sul web e tra gli scaffali del supermercato.
Una ricerca per il Pasta Day
Gli italiani hanno da sempre a cuore la pasta di semola di grano duro, tuttavia aumenta l’interesse per i nuovi trend, in particolare per quella senza glutine, ricercata su Google 79.200 volte l’anno al pari della integrale.
A seguire, la pasta di grano saraceno, cercata 78.000 volte, e quella di legumi con 52.800. Molto cliccata anche la pasta di Kamut con 38.400 ricerche negli ultimi 12 mesi.
Questo è quanto emerge dall’ultima ricerca di AvantGrade.com – agenzia di SEO & digital marketing – realizzata in occasione del World Pasta Day 2021 che si celebra oggi, 25 ottobre.
Molto ricercati anche i brand di pasta
Guardando ai brand di pasta secca, svetta “Pasta Rummo” con 147.600 ricerche in un anno, “Pasta Senatore Cappelli” con 138.000 in 12 mesi e “Pasta La Molisana” con 100.800 ricerche l’anno.
Senza il termine pasta, svettano invece le ricerche dei 2 brand leader di mercato ovvero “Barilla” (397.200 ricerche l’anno) e “De Cecco” (145.200 ricerche l’anno). Il crescente interesse per le nuove tipologie di pasta secca è ulteriormente confermato da “Pasta Felicia”, nota per prodotti come la pasta di lenticchie e quella di ceci, che registra 44.400 ricerche.
“Il comportamento delle persone su Google ci aiuta a prevedere gli interessi del pubblico proprio come una ricerca di mercato – commenta Ale Agostini, CEO di AvantGrade.com – Le ricerche in Italia confermano l’interesse crescente sui segmenti più innovativi della pasta secca, quali il senza glutine, integrale e grano saraceno”.
Come si è svolta la ricerca?
La ricerca di mercato online è stata fatta partendo dalle ricerche medie mensili svolte su Google.it negli ultimi 12 mesi (ultima rilevazione: 22 ottobre 2021). Lo studio si focalizza sulle ricerche composte da 2 o più termini che contengono la parola “Pasta + Tipologia”, “Pasta + Ricetta”, “Pasta + nome del marchio”.