Ogni social ha una declinazione specifica, infatti su Facebook ci sono informazioni utili, su Instagram immagini emozionali, su Twitter notizie di attualità sempre aggiornate, su Youtube video tutorial e spiegazioni di ogni genere. Tripadvisor ha preso una fetta del mercato totalmente inesplorata, ovvero quella della reputazione che è strettamente legata a un’azione specifica, la recensione.
L’immagine aziendale riguarda tutti i contenuti relativi alla struttura che gli utenti sono in grado di reperire online. Pubblicare foto, video e informazioni sui social network, sui siti dei partner di prenotazione, sui siti di recensioni e altro ancora è un’attività oramai frequente. Tutti questi contenuti insieme contribuiscono a creare la reputazione e il posizionamento online di un business e simboleggiano la percezione dei consumatori.
È fondamentale capire che Tripadvisor è in grado di influenzare le relazioni. Non è possibile controllare cosa viene detto della propria struttura, ma è possibile influenzare il dialogo gestendo attivamente la propria reputazione online. In questo modo si possono definire delle aspettative realistiche, in modo da riuscire a superarle e sorprendere piacevolmente i propri clienti. Un utilizzo corretto di ogni parte di questo social permette di creare nuove iniziative e delineare una strategia con degli obiettivi solidi per concentrarsi sulla crescita del proprio business. Non c’è un momento adatto per iniziare, l’importante è farlo! Con una pianificazione adeguata e una decina di minuti al giorno, qualsiasi attività può ricreare un’ottima reputazione online andando a lavorare sui suoi asset e su ciò che realmente conta all’interno della sua nicchia di mercato.
Non ci sono trucchi ne segreti. Solo studio, analisi, spirito di osservazione, costanza e amore per il proprio lavoro e per la propria azienda.
Le recensioni su TripAdvisor
Circa l’80% delle persone dichiara che Internet è il primo strumento usato per cercare informazioni e oltre il 50% usa i motori di ricerca. Anche se forse è preferibile che i clienti potenziali interagiscano con la struttura attraverso i canali di marketing proprietari, come il sito web e le pagine social, i motori di ricerca consentono di collezionare molte altre informazioni provenienti da fonti che esulano dal controllo aziendale, tra cui le recensioni, i post sui social media, le foto dei consumatori e molto altro.
Non poter esercitare alcun controllo sulla percezione dei consumatori non è una novità, dopo tutto, molti social media e siti di recensioni risalgono a quasi 20 anni fa. Tuttavia, sono sempre di più le persone che decidono dove prenotare sulla base dei contenuti disponibili attraverso tali fonti di informazioni indipendenti. In un recente studio condotto da Tripadvisor, l’89% dei partecipanti ha affermato che proprio le recensioni hanno esercitato l’impatto maggiore sulle loro prenotazioni.
Al tempo stesso, oltre l’80% dei partecipanti ha dichiarato che le recensioni dei viaggiatori influiscono pesantemente sulla scelta delle strutture da prenotare, e il 54% non prenoterebbe mai una struttura priva di recensioni. L’89% dei partecipanti ha dichiarato che le recensioni su TripAdvisor hanno esercitato l’impatto maggiore sulle loro prenotazioni, ciò significa che per le attività, gestire la propria reputazione online è più importante che mai.
I clienti potenziali vengono condizionati da informazioni di fonti terze su cui le varie attività non hanno alcun controllo. Ma tra controllare e influenzare c’è una gran bella differenza, infatti la maggior parte delle attività non risponde quasi mai alle recensioni ricevute e questo è potenzialmente una mancata opportunità e in certi casi un danno all’azienda. Creare un dialogo con i propri clienti solidifica il brand e lo porta a un nuovo livello perché è grazie alle relazioni e agli scambi di opinione che è possibile crescere su Tripadvisor. In molti la vedono come una perdita di tempo invece è importante vederlo come un investimento che darà i suoi frutti nel lungo periodo.
