A partire da Parigi, in Francia birrerie sono un’istituzione. Ma la Cigale non è una birreria come le altre. È un’opera architettonica del ceramista di Nantes Emile Libaudière, testimonianza dello stile dell’epoca Art Decò di fine ‘800. In quanto è stata inaugurata il 1 aprile del 1895 e ben presto è diventata il ritrovo fisso di tutti i notabili della città, accompagnati volentieri da attrici e ballerine del vicino Teatro Nazionale. Con la sua scalinate e il colonnato neoclassico si apre proprio di fronte sulla piazza Graslin.
Ma le sale istoriate di ceramiche d’epoca del ristorante sono state scelte anche del regista Jacques Demy per girare il film Lola nel 1961 e anche parecchi altri film hanno trovato degna cornice nell’arredo favoloso e di questi locali. Una storia plurisecolare passa necessariamente attraverso fasi di alti e bassi.
La Cigale, monumento storico per una birra eccezionale
Proprio nel 1964, quanto La Cigale è stata classificata monumento storico per decreto ministeriale, quasi come un contrappasso fu trasformata in self-service a causa di un cambiamento della proprietà.
Lo storico locale è stato salvato dal degrado e dall’abbandono nel 1982 dall’attuale proprietario Yannick Curty che lo ha fatto risorgere dalle sue ceneri come una fenice per ripartire alla conquista dei cuori degli abitanti della città, ricreando un luogo simbolo della cultura di Nantes, capolavoro del gusto e delle tradizioni delle grandi birrerie francesi del XIX secolo.
Questo ristorante dall’ambientazione unica. Dove se si chiudono gli occhi si può immaginare di sentire ancora la musica di Offenbach, è frequentato per pranzi di affari, incontri di amici e di famiglie e naturalmente da tantissimi turisti.
Tutta la sua filosofia si riassume in tre parole: gentilezza, freschezza e qualità La squadra affiatata di oltre 50 persone che lavora nel locale si distingue per l’attenzione cliente, la premura e la celerità del servizio. La freschezza dei prodotti è garantita da produttori locali del Dipartimento della Loira Atlantica, la regione di Nantes, con una carta che si rinnova ad ogni stagione. La qualità si vede nei piatti, nell’ambiente e nel servizio.
Un ristorante unico
Il ristorante è aperto sette giorni su sette per 365 giorni all’anno a partire dalla prima colazione fino alle cene sul tardi al termine degli spettacoli teatrali. La sua riuscita si basa sulla cucina gourmet, sulle competenze del personale, lo spirito di squadra e sul basso turnover. I prodotti sono trasformati sul posto.
All’esterno c’è un banco di ostriche e di frutti di mare da mangiare in piedi sulla piazza, davanti alla curiosa fontana che la orna, come usa nelle migliori birrerie parigine. Il ristorante organizza diversi pacchetti come le serate spettacolo in cui con una sola prenotazione si possono riservare posti a teatro e a tavola con un prezzo di favore, un unico pagamento e un menù speciale.
C’è anche la prima colazione con croissant, brioche, succo d’arancia fresco appena spremuto, cioccolata e marmellata. Poi il pranzo e la cena che è il momento più importante della giornata: la carta è ricca, di piatti d’ostrica ce ne sono sei diversi e per ciascuno si possono scegliere 6, 9 o 12 pezzi. C’è anche un tripudio di grande degustazione di frutti di mare: pesce e crostacei, le aragoste, gamberi, gamberetti e diverse proposte per una o più persone.
Venendo alla carta tra gli antipasti si trovano le classiche lumache, la carne di maiale con insalata di erbe fresche, il salmone affumicato con gli asparagi verdi, l’avocado con gamberetti e naturalmente il piatto tipico francese e cioè la terrina di fois gras fatto in casa. Per i vegetariani c’è un grande piatto di verdure di stagione appena tiepide.
Il ristorante La Cigale omaggia l’Italia
Un omaggio alla cucina italiana viene dalle pappardelle artigianali al pesto, salmone affumicato e limone. Ma anche dall’immancabile insalata Cesare, che curiosamente viene considerata in tutto il mondo già nel nome un piatto tipico italiano. Anche se in Italia non è conosciuta.
Tra le carni, oltre al piatto del giorno, segnato sulla lavagnetta, c’è il filetto mignon di vitello della regione arrostito a basse temperature con condimento di cipolle grigliate glassate e succo all’aglio, il carpaccio di manzo marinato al basilico con olive taggiasche, limone confit, carciofi e parmigiano, il filetto di manzo francese alla piastra con salsa bearnese, la tartara di manzo e l’andouillette alla piastra, un altro piatto molto tipico.
Un luogo magico e pieno di storia
Ma Nantes non è soltanto un quartiere Graslin. Tutte le architetture del suo centro storico presentano eleganti palazzi che risalgono all’epoca d’oro di Nantes. Che iniziò a profilarsi fin dal XVI secolo con lo sviluppo dei traffici atlantici che fondarono la sua prosperità e la costante ascesa del porto. All’inizio del Settecento era il più importante scalo francese, nonostante la lontananza dal mare lungo l’estuario della Loira.
Altri monumenti più antichi sono il grande Castello dei Duchi di Bretagna che affonda la sua storia nel Medioevo e la cattedrale di Saint Pierre et Saint Paul che risale al 1434. Nantes è anche la città dove nacque Giulio Verne, c’è ancora sulla sua casa natale una lapide che lo ricorda.
Oltre a La Cigale…
Per gli appassionati del genere si può visitare anche il museo a lui dedicato. Si trova alto sulla riva destra del fiume e contiene molti documenti e ricordi delle sue opere. Poco lontano si può anche salire a bordo del cacciatorpediniere Maillé-Brézé attraccato alla banchina. E trasformato in museo galleggiante, che illustra mostra com’era la vita nella marina militare di cinquant’anni fa.
Altri luoghi da visitare a Nantes legate al cibo sono il colorito mercato alimentare di Talensac, aperto tutte le mattine anche di domenica, senza dimenticare i vigneti dei produttori del vino locale, il Muscadet, che però necessitano di un’escursione fuori città in direzione di Clisson.
Per Info www.france.fr
BRASSERIE LA CIGALE
Place Graslin 4, Nantes, Francia
Tel. 0033 2 51849494
www.lacigale.com
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