I numeri dei ristoranti in zona bianca
Finalmente è arrivato l’ok dall’esecutivo: nessun limite sul numero di ospiti seduti allo stesso tavolo se all’aperto, 6 persone (o 2 nuclei famigliari differenti) se al chiuso. Dopo un lungo tira e molla, il governo ha accolto la proposta avanzata dalla Conferenza delle Regioni. Il presidente, Massimiliano Fedriga, non nasconde la soddisfazione e si spinge un po’ più in là: “Adesso l’obiettivo è quello di eliminare il limite anche nei territori in zona gialla”.
La restrizione sul numero di commensali potrebbe durare meno del previsto: si parla già di un’abolizione di qualsiasi tipo di limite all’interno dei locali a partire dal 21 giugno, giorno in cui scomparirà del tutto anche il coprifuoco.
Il ministro Roberto Speranza, che solo pochi giorni fa aveva ribadito il “no” all’allentamento delle regole riguardanti la ristorazione, si è “arreso” al pressing esterno. Anche i sottosegretari del ministero alla Salute Costa e Sileri avevano espresso la loro contrarietà all’interpretazione rigorista di Speranza definendola eccessiva. Dopo il Decreto Sostegni Bis, i ristoranti (in zona bianca) possono finalmente tirare un sospiro di sollievo.
Contagi sempre più giù
Il monitoraggio settimanale vede l’Rt nazionale ancora in calo, in tutta Italia. Il dato registrato è 0,68, contro lo 0,72 della scorsa settimana, mentre l’incidenza dei contagi è a 32 contro il 47 di venerdì scorso. Se il trend dovesse continuare sulla scia dei giorni precedenti, il 21 giugno in Italia ci sarà soltanto la Valle d’Aosta in giallo. Tutte le altre Regioni e province autonome saranno bianche.