Il 17 giugno a Casorezzo (MI) si è tenuta l’inaugurazione del nuovo stabilimento FarmoNext dedicato esclusivamente alla produzione di pasta senza glutine. Un evento speciale ideato e coordinato dallo chef Maurizio de Pasquale specialista di gluten free e free from, che ha visto la sinergia tra scuola e impresa, grazie alla partecipazione dei ragazzi dell’Istituto Alberghiero Vespucci di Milano a curare il servizio di ricevimento e catering.
Il coinvolgimento attivo in attività extra didattiche tra scuola, impresa e territorio apre le porte al futuro, a un nuovo e moderno modello didattico che si fonda sull’importanza della sinergia tra azienda e istituti professionali. Un progetto che lo chef Maurizio de Pasquale ha fortemente voluto insieme a Farmo, tanto da scegliere di puntare sui giovani studenti dell’istituto Alberghiero Amerigo Vespucci di Milano per la serata inaugurale di FarmoNext, il nuovo stabilimento produttivo dedicato esclusivamente alla Pasta Gluten Free.
Farmo è una realtà unica nel mercato, – ci dice Maurizio de Pasquale – com’è unico il progetto di unire un azienda legata al mercato gluten free con una realtà pubblica come l’Istituto Alberghiero Amerigo Vespucci di Milano.
“Sono riuscito insieme a un gruppo di professori – riferisce Maurizio de Pasquale – e con l’appoggio del dirigente dott.ssa Antonella Pari, a coordinare specializzazioni di cucina, pasticceria, sala e ricevimento per la buona riuscita dell’evento stesso. Un evento che testimonia quanto Farmo insieme al proprio chef Maurizio de Pasquale siano legati non solo al territorio ma anche ai giovani, che hanno avuto l’opportunità di fare esperienza formativa diretta sul campo e di imparare concretamente gli strumenti del mestiere in modo responsabile e autonomo.
Ma è stata anche un’occasione per i ragazzi di conoscere meglio i prodotti e la ricettazione degli alimenti senza glutine, che molto differiscono da quelli tradizionali come lavorazione: per questo guidati dallo chef Maurizio de Pasquale, che da tempo collabora con Farmo per la realizzazione di nuove e innovative ricette, buone nel gusto ed equilibrate dal punto di vista nutrizionale, hanno avuto l’opportunità di seguite un training formativo propedeutico sulle giuste tecniche di lavorazione nel mondo senza glutine.
Troppo spesso ancora l’alimentazione speciale viene ignorata nei piani formativi delle scuole alberghiere, con la diretta conseguenza che i ragazzi che si diplomano ed entrano nel mondo del lavoro e della ristorazione in genere non sono preparati a dovere in questi settori specifici, ma che ormai attualissimi”.