Il tofu è prodotto cagliando il latte di soia. Per ottenerlo si ammollano i fagioli di soia, si frullano e si portano ad ebollizione. A questo punto vi si aggiunge un’agente cagliante e si riversa il tutto in un contenitore che permette al siero di uscire. In base alla tipologia di tofu che si vuole ottenere si modificano gli agenti caglianti, tra i quali si annoverano il cloruro di magnesio, il solfato di calcio, il glucono delta-lactone, il succo di limone o l’aceto. Oltre alla scelta del cagliante, si possono ottenere risultati diversi a seconda del contenitore dove si farà compattare il panetto di tofu. La consistenza che si può ottenere va da liquida e gelatinosa a dura e compatta, che arriva addirittura a sbriciolarsi.
Sicuramente un alimento ricco di proteine, ma scarso di sapore proprio, il tofu ha bisogno di essere cotto da mani sapienti. La parte positiva è che si presta ad assorbire i sapori del cibo con cui lo serviamo, quindi mescolato in uno stufato o marinato porta a buoni risultati. Un’altra variante può essere quella di friggerlo o di frullarlo con spezie e aromi a piacere per ottenerne un patè. Essendo dotato di sapore neutro, il tofu viene utilizzato anche per la pasticceria.
Si tratta di un ingrediente salutare, ricco di proteine e di Omega 3 e 6. Totalmente privo di colesterolo, ma ricco di lecitina (importante antagonista del colesterolo), sali minerali e calcio (direttamente assimilabile, al contrario di quello contenuto nel latte vaccino e nei formaggi). La soia, inoltre, combatte la ritenzione idrica, idrata pelle e capelli, interviene positivamente sull’equilibrio della flora intestinale, limitando gastriti e reflussi, e apporta numerose vitamine del gruppo B, A e E.
Ecco a voi una ricetta gustosa: tufo affumicato con verdure croccanti, cavolo viola e nocciole:
Ingredienti per 4 persone
Per il cavolo viola
▪ 200 g di cavolo viola a julienne
▪ 1 cucchiaio di aceto di mele
▪ sale q.b.
▪ olio d’oliva q.b.
Per il tofu
▪ 600 g di tofu affumicato e sbriciolato
▪ 150 g di cipolla bionda a brunoise
▪ 10 g di lievito in scaglie disattivato
▪ 1 foglia di alloro
▪ olio d’oliva q.b.
▪ tamari q.b.
▪ vino bianco secco q.b.
Per le verdure
▪ 200 g di zucca a cubetti
▪ 200 g di cavolfiori a cubetti
▪ 200 g di broccoli a cubetti
▪ 200 g di carote a cubetti
▪ olio d’oliva q.b.
▪ sale q.b.
Procedimento
Stufare il cavolo viola fino a che risulti morbido. Frullare aggiungendo l’aceto e rendendo la salsa liscia. Raffreddare. Stufare le cipolle con il vino bianco e l’alloro. Aggiungere il tofu, il lievito disattivato ed il tamari. Cuocere per 2 minuti e mantecare con l’olio ed eventualmente del brodo vegetale. Scaldare l’olio in una padella e arrostire velocemente tutte le verdure precedentemente tagliate a cubetti di 1,5 cm, salare.
Impiattare il tofu al centro del piatto con l’aiuto di un coppa pasta, disporre le verdure calde tutt’attorno al tofu. Terminare il piatto disponendo 2 cuc- chiai di salsa di cavolo viola fredda sopra il tofu e cospargere di nocciole tostate.