La storica Galleria Navarra in piazza dei Martiri rinasce a nuova vita. Dopo cinque anni di lavori, il sito che fu Giardino di Delizie del monumentale Palazzo Nunziante, disegnato da Enrico Alvino nel 1855, poi dal 1900 galleria antiquaria privata, rinasce con un concept completamente nuovo.
L’intervento di recupero filologico e restauro conservativo, iniziato nel 2016 e condotto sotto la vigile sorveglianza della Soprintendenza, restituisce alla città un luogo di particolare pregio artistico e storico. Dagli anni Cinquanta infatti era mortificato da una serie di abusi edilizi e un contenzioso durato quasi vent’anni.
Il recupero di Galleria Navarra
Demolite le superfetazioni e gli abusi perpetuatisi negli anni, il Giardino, con gli annessi edifici storici – il cosiddetto capanno del giardiniere e la cappella in stile neoclassico -, è tornato all’antico splendore. Sono stati ripristinati i tetti a falde e l’elegante architettura neoclassica con il timpano e il frontone, le lesene scanalate con capitello corinzio e il pronao.
All’interno dell’edificio è stato portato in luce il prezioso pavimento di mosaico ed è stato ripristinato il soffitto a cassettoni in legno. Il progetto di recupero ha salvaguardato anche il grande cancello in ferro battuto di metà Ottocento. Oltre a questo, l’insegna storica voluta dall’antiquario Salvatore Navarra.
Navarra era mercante di tappeti ed oggetti antichi, e dal 1939 avviò l’attività della Galleria Navarra.
Artefici del nuovo progetto sono gli imprenditori Franco Manna e Pippo Montella. Già fondatori di Rossopomodoro, insieme alla famiglia D’Alessio, proprietaria delle mura dal 1991, hanno curato l’intervento di restauro. La nuova Galleria Navarra, al civico 23 di Piazza dei Martiri, sarà Pizzeria e Ristorante, Cocktail Bar, Spazio d’Arte e Giardino.
Un luogo incredibile
Il sito ritrova l’allure di un tempo e si apre alla città con un progetto di accoglienza che vede insieme arte contemporanea, pizza, ristorazione e mixology.
Un progetto che vuol essere “un salotto nel salotto”, luogo d’incontro. Incubatore d’iniziative culturali e gastronomiche, giardino d’arte e cocktail bar. Design contemporaneo ed elementi originari recuperati definiscono gli spazi.
Spicca la grande sagoma stilizzata di San Gennaro realizzata site-specific da Ventrella, storico brand di gioielleria a Napoli dal 1850.
Dietro il bancone due grandi professionisti
L’offerta gastronomica è affidata a due capisaldi di Rossopomodoro. Davide Civitiello, maestro pizzaiolo di fama internazionale. E ad Antonio Sorrentino, pizza a lunga lievitazione e topping di alta qualità, e cucina di tradizione napoletana, come piaceva a Eduardo, amico di Salvatore Navarra che spesso gli cucinava in bottega uno spaghetto semplice con olive, capperi e pangrattato.
Crediti: Rossopomodoro
Crediti: Aurora Scotto di Minico
L’arte di Galleria Navarra nasce dal sodalizio con la Fondazione Made in Cloister, attiva dal 2016 nella promozione dell’arte contemporanea a Napoli nell’ex-Chiostro della Chiesa di Santa Caterina a Formiello a Porta Capuana. Ogni tre mesi gli spazi di Galleria Navarra, sia interni che esterni, esporranno opere di giovani artisti selezionati da Fondazione Made in Cloister.
Il Cocktail bar curato dai bar tender esperti de La Fesseria, bar protagonista della street drink napoletana, è l’altro punto di forza di Galleria Navarra. L’idea è quella di creare un luogo che possa rappresentare al tempo stesso le nuove tendenze della mixologyinternazionale e il classico “Bar Italiano”, quello della coppa Martini con l’oliva bianca.
Il Giardino di Galleria Navarra è una piccola, elegante oasi di verde e bellezza nel cuore di Chiaia: uno scrigno segreto, dove ci si ritrova, tra il fresco di alberi di alto fusto, ai tavolini a sorseggiare un drink o una centrifuga, per un light lunch e una pizza della tradizione napoletana.