Una nuova apertura di Aqualunae per lo chef Emanuele Paoloni

Inizia una nuova avventura per lo chef Emanuele Paoloni che inaugura Aqualunae in Austria, precisamente a Himmelberg, in Carinizia, vicino alle piste sciistiche di Bad Kleinkierchenheim e a mezz’ora da Klagenfurt, il capoluogo. Si aggiunge così un nuovo indirizzo a quello romano, sempre sotto la guida dello chef Emanuele Paoloni e del suo collaudato staff. 

Emanuele Paoloni
 Doris, la mamma dello chef di origine austriaca, ha trasmesso a Emanuele l’amore per questo territorio e il desiderio di portare la sua cucina in Austria. A cinque anni dall’apertura romana, Paoloni ha deciso di raddoppiare la sua attività e di aprire una costola di Aqualunae in un luogo a lui familiare: “Qui assecondo i gusti mitteleuropei introducendo anche piatti più spiccatamente romani ma seguo la linea delle materie prime di eccellenza provenienti dall’Italia” racconta lo chef che, dopo un periodo iniziale di rodaggio e di presenza costante in Carinzia, farà da spola tra Roma e Himmelberg.

Emanuele PaoloniAqualunae, il ristorante di Emanuele Paoloni

Il nuovo ristorante è all’interno di un’antica locanda ristrutturata di 3000 mq che coniuga il gusto della montagna con l’eleganza più moderna, a dominare è il legno e le finestre ampie e luminose che affacciano sulle montagne e i boschi circostanti.
 
La struttura si sviluppa su quattro piani: al piano terra si trova il ristorante di 300 mq, per un totale di 70 posti, costituito da tre sale dal carattere intimo, di cui una caratterizzata da un grande bancone di legno con sgabelli, un posto ideale dove sostare per aperitivi o dopocena.

Particolari anche le altre due sale che, grazie all’utilizzo di una parete di legno a scomparsa, a seconda le esigenze, possono unirsi diventando un’unica grande sala. Immerso nella natura il dehor che costeggia il ruscello e il bosco, un luogo incantato dove gustare le specialità dello chef.
 
Salendo al primo piano si trova un altro ampio spazio di circa 40 sedute. E una cucina mobile con postazioni da utilizzare per realizzare show cooking, lezioni di cucina. Ma anche da adibire a location per girare dei film. In fase di realizzazione, al secondo piano, sei appartamenti dai 30 ai 50 mq destinati a tutti coloro che in futuro vorranno fare una sosta da Aqualunae. 

Un menu che richiama l’essenza della città eterna

Il ristorante austriaco riflette i dettami della cucina di Aqualunae a Roma. Grande è l’attenzione per la ricerca delle materie prime e per un accurato servizio di accoglienza. A ciò si aggiunge l’esperienza professionale dello chef Emanuele Paoloni maturata in Italia e all’estero. Un bagaglio formativo che si ritrova nel menu del nuovo ristorante.


A Himmelberg, l’offerta gastronomica di Aqualunae prevede una sezione dedicata alle Paste come la Cacio e pepe, l’Amatriciana e le Linguine con ragù al Chianti, ricotta salata e miele e il Risotto con zafferano, gamberoni e verdure di campo. A seguire le Portate principali tra cui il Roast pork cotto a bassa temperatura con salsa tonnata al tabasco, germogli di bietola rossa e carotine al burro, il Galletto cotto in argilla e ripieno di salsiccia, tartufo e funghi servito con patate golose
 
Tre i menu degustazione da provare: Green a base di verdure di stagione, Red a base di carne e Blu a base di pesce.

Lo chef porta in Austria anche i suoi dolci tipici, tra cui Dolceluna, un dolce dalla forma sferica fatto con pan di spagna, rum e gianduia e il ‘Nostro tiramisù‘ un pan di spagna allo yogurt (gluten free) farcito la classica crema al tiramisù, ricoperto da una semisfera croccante al cioccolato fondente e servito con caffè espresso, un dolce che accontenta celiaci e bambini (a scelta caffè decaffeinato). 

La proposta beverage è un inno all’Italia, la carta dei vini è composta da una selezione di etichette che raccontano il territorio italiano da nord a sud.

Emanuele Paoloni
 


Potrebbero interessarti anche